“Pedalare in Sicurezza”… in un centro città chiuso alle auto?
Tre appuntamenti informativi ai giardini pubblici
ALESSANDRIA – Hai la bicicletta ‘in regola’? Cioè che rispetti le prescrizioni presenti nel Codice della strada, che vanno dal sistema di frenata efficace al campanello obbligatorio? Solo per fare qualche esempio. Con questo obiettivo nasce il progetto Pedalare in Sicurezza che vede coinvolta l’amministrazione comunale la Polizia Municipale. Tre appuntamenti durante i mesi estivi d’intesa con il comando della Municipale, “Ufficio Biciclette” del nucleo operativo “Distretto Giardini Pubblici e Decoro Urbano” in corso Crimea (nella sede dell’ex acquedotto) per “offrire l’opportunità ai ciclisti di farsi verificare la propria bicicletta dai due ‘bike patrol’ affinché risulti idonea e ‘in regola’” come ha spiegato il responsabile Mauro Di Gregorio. Saranno anche presenti alcuni esercizi commerciali del settore che durante gli incontri, potranno effettuare alcuni piccoli interventi per rendere ancora più sicure le biciclette che saranno sottoposte alla loro attenzione. Insomma una ‘verifica’ con relativo premio per il ‘ciclista più idoneo’: un campanello omaggiato dallo stabilimento Michelin di Spinetta Marengo.
Il primo incontro è sabato 29 giugno (dalle 16 alle 19) ai giardini pubblici. Il secondo è previsto il 27 luglio, con distribuzione anche di materiale informativo di contrasto al furto delle biciclette e infine l’ultimo appuntamento è per settembre, domenica 22, a conclusione della Settimana Europea della Mobilità. “Un progetto – ha aggiunto il vicesindaco, Davide Buzzi Langhi insieme al comandante della Polizia Municipale, Alberto Bassani – che intende sviluppare, da un lato, la consapevolezza dell’importanza di utilizzo delle biciclette che siano pienamente idonee e sicure. Dall’altro lato, non si può negare quanto la scelta di questa esperienza formativa proprio ai giardini pubblici enfatizzi l’attenzione che l’amministrazione sta rivolgendo al tema della ‘Polizia di prossimità’ e alla tutela della sicurezza per tutti i cittadini”.
Pums e Ztl?
Un progetto che rivolge lo sguardo alle politiche della mobilità sostenibile. Alessandria aspetta ancora il suo Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile. Che sembra ormai essere pronto, come ha spiegato il vicesindaco. “I primi di luglio dovremmo averlo in mano. Alla fine del mese sarà discusso in giunta e poi condiviso con le possibili osservazioni dei cittadini (come i commercianti di via Dante che hanno già presentato un documento per chiudere un tratto di via). Subito dopo l’estate speriamo di poterlo realizzare”. Questo significa dare più sicurezza anche ai pedoni, con la realizzazione in centro di una Zona Traffico Limitato (Ztl) con maggiore chiusura alle auto, attraverso barriere fisiche di accesso, varchi veri e propri di ingresso. Le vie interessate sono: via San Giacomo della Vittoria, corso Roma e via S. Lorenzo. Si sta ancora studiando come chiuderle, con quale ‘arredo urbano’. Almeno per ora, fino a che non si arriverà all’obiettivo ultimo e finale, cioè le telecamere ai varchi. Ma per questo serve aspettare ancora.