Ondata di calore, come prevenire i danni alla salute
Massimo livello di attenzione per Alessandria
PROVINCIA – Le previsioni meteo di questi giorni segnalano temperature in forte aumento e un’ondata di calore di particolare intensità. La Regione Piemonte ha messo a punto un programma di prevenzione dei danni alla salute dovuti alle ondate di calore estivo: la campagna informativa ha lo scopo di far conoscere le principali misure di prevenzione per limitare gli effetti negativi sulla salute, mentre nella città di Torino e nei capoluoghi di provincia viene effettuato un monitoraggio rivolto in particolare alla popolazione di età superiore ai 75 anni.
Secondo l’ultimo bollettino emesso alle 12 di oggi, giovedì, da Arpa Piemonte, ad Alessandria sono previsti 39 °C ma la temperatura percepita è di 41, venerdì 28 si registeranno 38 °C (39 quelli percepiti). Sabato la temperatura si abbasserà a 34 °C. L’Indice sintetico per la misura dello stress da calore relativo al clima del periodo è “estremo” per giovedì e venerdì, “medio” per sabato.
Il livello di attenzione per giovedì è definito di “molta cautela”: disagio, possibile colpo di calore, probabili spossatezza e/o crampi in seguito a attività fisica o prolungata esposizione al sole. Venerdì è previsto addirittura “pericolo” (grande disagio, evitare sforzi, cercare un luogo fresco. Possibili crampi e spossatezza, elevata probabilità di colpi di calore dovuti a prolungate esposizioni al sole o attività fisica). Migliora sabato, quando il livello sarà di “cautela” (lieve disagio, possibile affaticamento dovuto a prolungata esposizione al sole o attività fisica).
Gli effetti del caldo sulla salute derivano dalla combinazione di alcune variabili meteorologiche quali umidità, temperatura, velocità del vento, giorni consecutivi di caldo.
Utilizzando queste informazioni e combinandole con altre di tipo sanitario, il Dipartimento Sistemi Previsionali e l’Epidemiologia Ambientale di Arpa Piemonte hanno sviluppato un bollettino previsionale del caldo affinché la popolazione, soprattutto i soggetti a rischio (anziani, malati), possa adottare comportamenti e precauzioni per prevenire danni alla salute. Il bollettino fornisce inoltre indicazioni utili alle istituzioni per mettere in atto tempestivamente le misure e gli interventi preventivi più efficaci per la tutela della salute. Il cittadino può consultare, oltre ai bollettini previsionali delle ondate di calore, il materiale informativo della campagna regionale e del Ministero della Salute
L’esperienza passata ha mostrato come un’ondata di calore non prevista possa portare esiti letali e gravi danni alla salute della popolazione. In Italia almeno ottomila persone anziane sono decedute come causa diretta dell’ondata di calore dell’estate del 2003: si trattava principalmente di anziani soli, di età superiore a 75 anni e con patologie concomitanti. La prevenzione degli effetti negativi delle onde di calore è possibile: ad esempio, sapere in anticipo che l’ondata di calore sta per arrivare, permette di mirare in maniera ottimale gli interventi preventivi verso le persone a rischio più elevato.
La Direzione regionale dell’Assessorato alla Sanità ha inviato una nota alle Aziende sanitarie raccomandando la massima attenzione.