Al via gli orali con le buste: paesaggi, testi da cui partire. E spunta pure l’immagine di Frankenstein
ALESSANDRIA – Hanno fatto il loro esordio all’esame di maturità le tre buste, alla maniera dei quiz Anni ’80. È sparita la tesina che dava al candidato un relativo vantaggio sull’argomento da cui partire: i primi ragazzi che ieri si sono seduti di fronte alla commissione hanno dovuto scegliere il contenuto di una delle tre buste di fronte, contenenti un documento, un progetto, un problema, un disegno o una fotografia da cui trarre spunto per avviare la discussione.
“Negli ultimi mesi ci siamo preparati con simulazioni abbastanza simili a quelle vere, ma ci siamo trovati di fronte a più immagini del previsto” ha commentato il maturando Martino Napoleone dell’Istituto paritario Alexandria. Nel suo caso una natura morta con vulcano all’orizzonte sono state d’ispirazione per parlare del romanticismo inglese, delle tematiche dannunziane, per poi collegarsi alla cena di Trimalcione del Satyricon (autori latini). La discussione che inevitabilmente doveva toccare il maggior numero di materie studiate durante l’anno ha portato Martino a dissertare sul “piacere” teorizzato da Freud (filosofia) e naturalmente spiegare la formazione dei vulcani per “coprire” scienze, fino al ruolo sociale dello sport. Con fisica l’associazione tematica è risultata un po’ più complicata, ma alla fine si è parlato dei campi magnetici.
“Non è stato facilissimo riuscire a collegare il maggior numero di tematiche alla sola presenza di una immagine”, ma tutto sommato “è andata bene, non ho mai fatto scena muta e sono riuscito a creare un discorso unico sia con le materie umanistiche sia con quelle scientifiche”.
Le immagini e i contenuti delle buste sono tutti diversi, di vario genere: difficile decidere se una sia più difficile dell’altra, è tutto relativo alla preparazione dello studente.
Se infatti Martino ha dovuto iniziare l’orale con un paesaggio naturalistico, qualche altra compagna si è trovata di fronte l’immagine – chissà quanto inquietante – di Frankenstein.