Casa delle donne: portone imbrattato. “Invitiamo writer e artisti a dipingerlo”
ALESSANDRIA – “Questa mattina abbiamo trovato il portone della Casa delle Donne in piazzetta Monserrato imbrattato con la scritta ‘abusivi e un grosso pene disegnato a spray’”. Così Non Una di Meno comunica il ‘brutto gesto’ che si è trovata sul portone di ingresso dello spazio che occupano. “Ci teniamo a fare alcune precisazioni: non ci dispiacciono le rappresentazioni di organi genitali femminili o maschili che siano, peccato che in questo caso il pene coniglio (tentativo alquanto discutibile artisticamente) sia stato disegnato come sfregio, come simbolo maschio del potere, del ‘ora vi facciamo vedere noi’, espressione di quella violenza repressa che vigliaccamente si esprime con uno spray su un cancello di notte”.
“Attacchi come quello della scorsa notte non solo danno la misura di quanto risultino scomodi spazi che lottano per la rivendicazione dei diritti di tutti, ma non raggiungono nemmeno lo scopo che si prefiggono: quello di intimidire” proseguono le attiviste. “Siamo abusivi perché dopo numerosi incontri, la raccolta di migliaia di firme in città e un percorso durato più di un anno, con l’attuale giunta comunale non è stato trovato alcun punto di contatto e volontà di fornire una sede nei numerosi edifici vuoti presenti in città e lasciati ad ammuffire”.
Ma c’è di più perché Non Una di Meno ha deciso di “trasformare questo gesto vile in potenza gioiosa invitando writer, artiste/i a dipingere il portone della Casa delle Donne di Piazzetta Monserrato”. Artisti, ora tocca a voi!