L’opera di Francesca Caccini chiude “Scatola Sonora”
Giovedì 20 giugno nel cortile di Palazzo Cuttica "La liberazione di Ruggiero dall’isola di Alcina" della prima compositrice di musiche 'sceniche'
ALESSANDRIA – Ultimo appuntamento di stagione per Scatola Sonora, il Festival internazionale di opera e teatro musicale di piccole dimensioni. Giovedì 20 giugno alle 21 (venerdì 21 in caso di pioggia) nel cortile di Palazzo Cuttica (con ingresso da via Gagliaudo 2) si terrà La liberazione di Ruggiero dall’isola di Alcina, un’opera di Francesca Caccini con il libretto di Ferdinando Sarcinelli.
Francesca Caccini, detta la “Cecchina”, allieva del padre Giulio, ammirata artista divenuta presto celebre virtuosa in Italia alla Corte medicea e in Francia, fu la prima compositrice di musiche “sceniche”. Questo incarico le permise di comporre a Firenze nel 1625 il suo miglior lavoro giunto fino a noi: si tratta di un’azione drammatica, definita nella partitura come “balletto”. Il libretto del poeta Ferdinando Saracinelli si ispira ai canti VI, VII, VIII, dell’Orlando Furioso di Ariosto, e il suo particolare taglio drammaturgico permise alla Caccini di costruire una partitura estremamente varia, con alternanza e intreccio di parti corali, strumentali, terzetti, duetti, recitativi più o meno ariosi di grande senso teatrale. Quello della Liberazione è un mondo tutto al femminile, dove Ruggiero è dominato dalle due potenti maghe Alcina e Melissa, così come la corte medicea in quegli anni è dominata da due donne, Cristina di Lorena e Maddalena d’Austria. Quest’ultima commissionò questo intrattenimento per celebrare il fidanzamento della sua figlia favorita Margherita col nipote facente visita, il Principe Successore Ladislao Sigismondo, principe di Polonia e di Svezia. Il matrimonio non ebbe mai luogo, ma una tradizione vuole che “La liberazione” sia la prima opera lirica rappresentata fuori d’Italia in occasione di una ripresa a Varsavia nel 1628 su iniziativa dello stesso Ladislao Sigismondo.
Per la serata sono disponibili 140 posti, prenotabili online cliccando qui: www.metooo.io/e/alcina20. Ogni persona potrà prenotare fino ad un massimo due posti. Le prenotazioni saranno aperte fino a esaurimento posti. Al momento della prenotazione verrà rilasciata una ricevuta, che dovrà essere presentata all’ingresso, in formato cartaceo o digitale. La prenotazione online non dà diritto a posto numerato. Si raccomanda chi ha prenotato di presentarsi all’ingresso entro le ore 20.30. Dopo tale orario, non si avrà diritto alla conservazione del posto. Saranno a disposizione anche una serie di posti senza prenotazione e l’ingresso sarà consentito fino a esaurimento degli stessi.
Drammaturgia: Claudine Ansermet, Francesca Lanfranco, Luca Valentino
Direttore: Marco Berrini
Direttore del coro: Sabino Manzo
Regia: Luca Valentino
Personaggi e interpreti
Alcina: Cristina Mosca
Ruggero: Zhe Xu
Melissa: Zixin Luo
Dama disincantata: Yurou Li
Nettuno: Roberto Filippo Romeo
Vistola e Pastore: Takuya Suzuki
Sirena: Sumireko Inui
Nunzia: Angelica Lapadula
Coro di Damigelle: Michela Giordano, Andrea Celeste Prota, Maddalena Boeris, Shimin Xu, Angelica Lapadula, Beibei Chen
Coro dei Numi delle acque, coro delle Piante incantate, coro dei Mostri:
Soprani Hatice Aydogan, Virginia Bonelli, Michela Giordano, Cheng Chen, Yufei Zhang, Yurou Li, Xueyan Wang, Maddalena Boeris, Shimin Xu Alti Lei Xue, Angelica Lapadula, Beibei Chen, Chiara Salvarezza
Tenori Takuya Suzuki, Zhengpeng Liu
Bassi Riccardo Ristori, Roberto Filippo Romeo, Mattia Berteri
Orchestra
violini: Maurizio Cadossi, Emiliano Garrido, Francesca Cossetta
viole da gamba: Marco Casonato, Diletta Rigo
violoncello: Camila Oliveira
violone: Giulia Scarone
flauti dolci, cornetto: Donato Sansone, Michele Bertucci, José Manuel Fernández Bravo
tromboni: Nicolò Bombelli, Marina Boselli, Jaime Carrasco
liuti, tiorba, chitarra barocca: Evangelina Mascardi, Frédéric Zigante, Jung Min Kim, Francesco Zoccali
clavicembalo e organo: Francesca Lanfranco, Claudia Rossi
Scene: Noemi Frulio, Serena Giudice, Qin Guoheng, Yang Jianfeng, Shang Kun, Cristina Massucco, Luca Mollo, Debora Navicella, Ambra Scali, Sun Siyuan, Sun Yusheng, Shang Xinyue
Costumi: Debora Albertinelli, Noemi Frulio, Serena Giudice, Beatrice Gravaghi, Qin Guoheng, Yang Jianfeng, Debora Navicella, Ambra Scali, Simona Scola, Marie Scollo, Sun Siyuan, Shang Kun, Shang Xinyue
Studenti dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Scuola di Scenografia