Cerca di rapinare una giovane thailandese. La lite tra i due fa intervenire la Polizia
L'uomo si è recato a casa della giovane dalla quale pretendeva la restituzione di una somma di denaro non dovuta. Dalla illegittima pretesa ne è scaturita una discussione verbale prima frenata dall'intervento della Polizia, poi seguita da un secondo tentativo di minaccia scaturito in una colluttazione da cui gli agenti delle Volanti hanno tratto in arresto l'uomo
L'uomo si è recato a casa della giovane dalla quale pretendeva la restituzione di una somma di denaro non dovuta. Dalla illegittima pretesa ne è scaturita una discussione verbale prima frenata dall'intervento della Polizia, poi seguita da un secondo tentativo di minaccia scaturito in una colluttazione da cui gli agenti delle Volanti hanno tratto in arresto l'uomo
ALESSANDRIA – Gli uomini della Polizia di Stato nel pomeriggio del 20 dicembre hanno arrestato Luca De Vincienti, 31 anni, residente ad Alessandria, per tentata rapina aggravata nei confronti di una giovane thailandese, domiciliata in città.
L’uomo si è recato a casa della giovane dalla quale pretendeva la restituzione di una somma di denaro non dovuta. Dalla illegittima pretesa ne è scaturita una discussione verbale, per cui è stato richiesto l’intervento delle volante della Polizia, che è intervenuta per riportare la calma.
Ma dopo circa due ore l’uomo è tornato dalla donna, inducendola ad aprire la porta dell’abitazione minacciandola con una pistola, poi risultata essere un’arma giocatolo, tuttavia priva di tappo rosso. Ha minacciato di ucciderla se non gli avesse consegnato la somma richiesta. E alla reazione della vittima che si è opposta alle minacce urlando e chiamando aiuto, De Vincienti ha colpito la donna violentemente con il calcio della pistola sulla testa. L’uomo dopo la colluttazione si è dato alla fuga, capendo che la Polizia sarebbe nuovamente giunta di li a poco. Ma le Volanti sono riuscite ad arrivare in tempo per bloccare ed immobilizzare l’uomo arrestandolo e sequestrando la pistola giocattolo.