‘Iron’ Valeria chiude ottava alla maratona di Valencia: “Davvero contenta, è andata come speravo”
Valeria Straneo centra una fantastica 'top ten' alla maratona di Valencia a più di due anni dall'ultima gara (Rio de Janeiro) sulla medesima distanza
Valeria Straneo centra una fantastica 'top ten' alla maratona di Valencia a più di due anni dall'ultima gara (Rio de Janeiro) sulla medesima distanza
VALENCIA – Valeria Straneo torna da Valencia con le sensazioni e le conferme che cercava. Nella prima maratona a due anni e tre mesi da quella olimpica di Rio de Janeiro la 42enne alessandrina è riuscita a centrare una top ten che alla vigilia della gara poteva sembrare quasi un miraggio. L’ottavo posto finale con il tempo di 2h 30′ e 26” certifica uno stato di forma che in vista della prossima stagione agonistica fa davvero ben sperare.
“Sono davvero contenta – ha dichiarato la Straneo sul sito ufficiale della Fidal – perché in pratica è andata come speravo. Ho sentito la fatica nelle gambe dal 26° chilometro, a livello muscolare, ma credo di essermi difesa abbastanza bene. A un certo punto ho pensato: come faccio ad arrivare alla fine? Anche se il ritmo è un po’ calato, ci sono riuscita. Non sono partita troppo prudente, ma stavo comoda a quel passo e le condizioni meteo erano ottime. Ascoltavo soprattutto le sensazioni, non ho quasi mai guardato l’orologio. Sapevo che il peggio sarebbe arrivato in fondo e sono soddisfatta anche dell’approccio mentale”. Quello della Straneo è il quarto tempo stagionale a livello nazionale sui 42,195 chilometri,
Al femminile la maratona di Valencia è stata vinta dall’etiope Ashete Dido con il tempo di 2h 21′ 14” davanti alla kenyana Lydia Cheromei staccata di 57”. Terza l’altra etiope Tinbit Weldegrebil (2h 23′ 37”). Tra gli uomini ha trionfato Leule Gebrselassie, giunto per primo al traguardo in 2h 04′ 31”. Secondo a 12” il marocchino con passaporto del Bahrain El Hassan El Abbassi, terzo il kenyano Matthew Kipkoech-Kisorio.
(Foto tratta dalla pagina Facebook di Valeria Straneo)