Arrestato due volte per furto, ha patteggiato la pena

Era stato arrestato per un furto nel negozio di giocattoli. Evaso dai domiciliari perchè non era arrivato il braccialetto elettronico, aveva commesso un altro furto ai danni di una panetteria. Ieri ha patteggiato la pena a due anni e nove mesi di carcere

Era stato arrestato per un furto nel negozio di giocattoli. Evaso dai domiciliari perchè non era arrivato il braccialetto elettronico, aveva commesso un altro furto ai danni di una panetteria. Ieri ha patteggiato la pena a due anni e nove mesi di carcere

CRONACA – Era stato arrestato due volte nel giro di dieci giorni: la prima volta, nel marzo del 2018, per aver sfondato la vetrina del negozio Toys di Alessandria, dove aveva preso l’incasso della giornata e giocattoli radiocomandati.
Sfuggito dagli arresti domiciliari, aveva tentato un altro colpo in una panetteria, dopo aver rubato un’auto che ha utilizzato come ariete. A quel punto, l’autorità giudiziaria aveva deciso per la detenzione in carcere dove è rimasto in questi mesi. La fuga dai domiciliari era stata “facilitata” dal fatto che il braccialetto elettronico, richiesto dall’autorità giudiziaria, non era mai arrivato. Non era quindi possibile controllare i movimenti a distanza, come era nelle intenzioni dell’autorità.
Ieri, davanti a giudice del tribunale di Alessandria, si è concluso il processo con un patteggiamento. Vincent Gentile, 34 anni, una bella sfilza di precedenti alle spalle, è stato condannato a 2 anni, 9 mesi e 20 giorni di carcere.
La difesa, assunta dall’avvocato Vittorio Gatti, ha chiesto che Gentile possa terminare di scontare la pena a casa, ai domiciliari. Ben vero che dai domiciliai evase già una volta ma le condizioni sembrano essere mutate. Il giudice, sulla concessione dei domiciliari, si è riservato di decidere a breve.