Concorso Pittaluga: la finale nella Sala Grande del Teatro Comunale
Sabato 29 settembre la finale del Concorso Internazionale di Chitarra Classica: in Sala Grande un concerto con lOrchestra Classica di Alessandria e la premiazione dei vincitori
Sabato 29 settembre la finale del Concorso Internazionale di Chitarra Classica: in Sala Grande un concerto con lOrchestra Classica di Alessandria e la premiazione dei vincitori
ALESSANDRIA – Si terrà sabato 29 settembre alle 20.30 nella Sala Grande del Teatro Comunale la Finale del Concorso Pittaluga con l’Orchestra Classica di Alessandria diretta dal maestro Paolo Ferrara: in programma un concerto per chitarra e orchestra scelto dai finalisti fra H. Villa Lobos – Concerto for guitar and small orchestra (ed. Max Eschig), M. M. Ponce – Concierto del Sur (ed. Peer Musikverlag), M. C. Tedesco: Concerto in Re (ed. Schott). Seguirà la premiazione dei vincitori del 51° Concorso internazionale di chitarra classica e della 4° edizione del Concorso Pittaluga Junior.Durante il concerto dei finalisti saliranno sul palco Oscar Ghiglia, plurititolato chitarrista e docente italiano, per festeggiare con lui il suo ottantesimo compleanno, Diana Castelnuovo Tedesco, nipote del compositore toscano giunta appositamente da Los Angeles e Marko Topchii, il vincitore dell’edizione 2017 del Concorso Pittaluga che racconterà i cambiamenti della sua carriera e della sua vita dopo aver vinto il prestigioso Concorso. Durante l’intervallo, suonerà il giovanissimo vincitore del Pittaluga Junior 2018, vero talento della chitarra di domani.
L’edizione 2018 del Concorso è dedicata a due grandi compositori “amici della chitarra”: Manuel Maria Ponce (nel 70° anniversario della scomparsa) e a Mario Castelnuovo Tedesco (nel 50° anniversario della scomparsa).
Il “Pittaluga” é il più antico concorso italiano dedicato alla chitarra, nato sotto l’auspicio di Andres Segovia, proseguito con ladDirezione artistica di Alirio Diaz e ora di Marco Díaz Tamayo. È l’unico concorso al mondo per chitarra membro della World Federation of International Music Competitions di Ginevra e presenta ogni anno programmi originali e giurie internazionali qualificate provenienti da diversi ambiti culturali e tra i premi offre la registrazione di un cd Naxos, strumenti da concerto, fotobook professionali, concerti in Italia e all’estero e, per la sezione di composizione, la pubblicazione dell’opera vincitrice presso l’importante casa editrice Sonzogno- Berben-Ut Orpheus.
Insignito fin dal 1997 della Medaglia d’oro della Presidenza della Repubblica Italiana, premiato da fondazioni ed istituzioni culturali straniere (Museu Villa Lobos, Rio de Janeiro, Brasile, Fundacion Rodrigo, Spagna, Les Amis de Tansman, Francia, Musica Palestrina, Porto Alegre Brasile etc.) e si svolge annualmente con il patrocinio della Commissione Nazionale Unesco.
I sette giurati internazionali sono Olivier Chassain (chitarrista docente a Parigi), Martha Masters (chitarrista, docente a Fullerton), Emanuele Segre (chitarrista, concertista, docente ad Alessandria), Micaela Pittaluga (presidente del Concorso), Thomas Muller Pering (chitarrista, concertista, docente al “Liszt” di Weimar), Bruce Holzman (professore di chitarra alla Florida State University) e Steven Goss (chitarrista e compositore).
Il primo premio del Concorso di Chitarra 2018 vale 10.000 euro (3000 premio Concorso, 2500 premio Luciano Ghione e 4500 premio Contratto Naxos), targa in argento del Comitato organizzatore, tournée di concerti in Italia e all’estero, premio Gioventù Musicale d’Italia, photo book Minasso, meccanica Exagon, sito web del vincitore offerto dalla Website design artist.
Il secondo premio vale 3.000 euro (1500 premio Concorso e 1500 premio Luciano Ghione) e targa in argento del Comitato organizzatore, mentre il Terzo Premio vale 2.000 euro (1000 premio Concorso e 1000 premio Luciano Ghione) e targa in argento del Comitato organizzatore. Ai tre premi se ne aggiungono molti altri minori — ma ugualmente prestigiosi — assegnati a tutti i semifinalisti.
Queta’anno si celebrano i cento anni dalla nascita del fondatore del Concorso, Michele Pittaluga (1918-1995).
L’eccezionale riapertura della Sala Grande, solo ed esclusivamente per questa manifestazione, dopo aver ottenuto il nulla osta da parte delle autorità competenti e con la condizione di un capienza limitata a non più di 496 posti a sedere, rappresenta in qualche modo il riconoscimento della città e l’espressione condivisa di quanto sia importante per la storia della comunità alessandrina il Concorso internazionale di chitarra classica, la massima competizione per chitarra classica al mondo.