Progetto FairHap: oltre 100 ragazzi al CentoGrigio per uno sport più etico e tollerante
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Redazione - sport@alessandrianews.it  
18 Settembre 2018
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Progetto FairHap: oltre 100 ragazzi al CentoGrigio per uno sport più etico e tollerante

L’evento di FAIRHAP aveva l'obiettivo di avvicinare i ragazzi all'attività sportiva nella convinzione che lo sport sia anche strumento per la costruzione di una società migliore che non accetta atteggiamenti razzisti

L?evento di FAIRHAP aveva l'obiettivo di avvicinare i ragazzi all'attività sportiva nella convinzione che lo sport sia anche strumento per la costruzione di una società migliore che non accetta atteggiamenti razzisti

ALESSANDRIA – Domenica 16 ad Alessandria si è concluso il progetto europeo FAIRHAP – Fair Play e Felicità attraverso Sport- co-finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma Erasmus + Sport con una giornata di sport, musica e divertimento presso il CentoGrigio. 

All’evento hanno partecipato 4 società sportive (ASD Pallavolo Valenza, Rugby – CUSPO Piemonte Orientale, USD Monferrato 1958 e Buzzi Unicem Basket Trino) ed oltre 100 ragazzi accompagnati dalle loro famiglie. Il progetto FAIRHAP ha visto lavorare insieme associazioni provenienti dalla Grecia, Romania, Bulgaria, Lettonia e ovviamente l’Italia rappresentata dall’associazione ISES di Alessandria (www.associazioneises.org) che si è fatta promotrice dell’evento. 

L’evento di FAIRHAP aveva l’obiettivo di avvicinare i ragazzi all’attività sportiva dando loro l’opportunità di conoscere le diverse discipline sportive presenti nel territorio in cui vivono, nella convinzione che lo sport sia anche strumento per la costruzione di una società migliore che non accetta atteggiamenti razzisti, la violenza, il disprezzo del fair play e delle regole. 

Durante la mattinata, le 4 società sportive presenti hanno organizzato dei giochi non competitivi per i ragazzi estratti dal manuale “120 giochi per bambini felici” (scaricabile dal sito di progetto www.fairhap-project.eu) mentre nel pomeriggio i ragazzi si sono affrontati in dei mini tornei non competitivi nei rispettivi sport. Tutti i ragazzi partecipanti alla fine della giornata sono stati premiati con una medaglia per l’impegno profuso nelle attività della giornata ma anche durante tutto il percorso del progetto. 

“Lo sport è uno strumento educativo e formativo, per lo sviluppo personale e sociale, di straordinario potere, conclude Dolores Forgione – project manager del progetto per ISES. Riteniamo che nello sport e attraverso lo sport le persone siano in grado di costruire una società migliore per se stesse e per le generazioni future. Una società che si opponga agli atteggiamenti razzisti, alla violenza, alla manipolazione delle competizioni, al disprezzo del fair play o delle regole etiche. Attraverso lo sport, i bambini si allenano, fanno amicizia, si divertono, imparano a giocare come membri di una squadra, imparano a giocare in modo giusto e acquisiscono abilità e ideali vitali per il loro benessere, per la loro autostima e fiducia. Al centro di questi valori si trovano i valori olimpici fondamentali: eccellenza, amicizia e rispetto, rispetto delle regole, rispetto di sé e rispetto degli altri. E oggi tutto questo è stato portato in campo durante questa bellissima giornata.”

La giornata è stato un grande successo di numeri e pubblico ed è volontà di Associazione ISES e delle società sportive coinvolte di replicare alla fine della stagione sportiva. Appuntamento quindi a maggio 2019.

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