Raid alla discarica Aral di Solero

Dopo gli incendi a Castelceriolo, c'è stata una incursione vandalica con furto alla sede della discarica Aral di Solero. E' stato messo fuori uso il sistema di sorveglianza. Danni per circa 30 mila euro. L'assessore Borasio: "sempre tutto casuale?"

Dopo gli incendi a Castelceriolo, c'è stata una incursione vandalica con furto alla sede della discarica Aral di Solero. E' stato messo fuori uso il sistema di sorveglianza. Danni per circa 30 mila euro. L'assessore Borasio: "sempre tutto casuale?"

CRONACA – Danni per circa 30 mila euro alla discarica Aral di Solero. Tra domenica e lunedì alcuni ladri sarebbero entrati in discarica rompendo il lucchetto del cancello. Sono stati aperti gli uffici dove sono stati distrutte attrezzature elettroniche deputate alla vigilanza.
L’ipotesi è che sia stata utilizzata una mazza di grosse dimensioni.
“E’ andata distrutta tutta l’attrezzatura elettronica legata alla Vigilanza ( computer, monitor, sensori, ecc.) – riporta l’assessore all’Ambiente Paolo Borasio – Sono state smontate e rubate le telecamere poste a 8 metri di altezza… distrutti i sensori perimetrali… svuotata la cisterna del gasolio (4000 lt)… dentro all’officina tutto sotto sopra con la mancanza di fusti d’olio, attrezzature meccaniche, bombole ossitaglio, una idropulitrice ed altro materiale… 30000 euro di danni circa”.

Dopo i due incendi che hanno interessato l’impianto Aral di Castelceriolo, il mese scorso, lo stesso amministratore si chiede se sia possibile che, anche il raid notturno a Solero sia “casuale”.

Sono in corso indagini da parte delle forze dell’ordine per cercare di ricostruire l’episodio e, intanto, procedono anche le indagini sugli incendi.

(nella foto di repertorio, la discarica di Solero durante un incendio scoppiato nel 2013)