Servizio mensa: sarà possibile fare l’iscrizione on-line? “Si attende la nuova piattaforma”

 ALESSANDRIA – 14:00 Ci si potrà iscrivere on-line: “la nuova piattaforma c’è”

Con l’ultima riunione del settore informatico proprio nella mattinata di oggi, l’assessore Silvia Straneo conferma la messa a punto della nuova piattaforma che permetterà l’iscrizione al servizio di refezione scolastica anche on line. Non saranno più utilizzabili le vecchie password ma la registrazione avverrà con il codice fiscale. “Comunque ultimato il tutto in questi pochi giorni, saranno dati tutti i dettagli”. L’iscrizione sarà quindi possibile a partire dalla data ufficiale (anche per la modalità cartacea presso gli uffici comunali) del 3 settembre. Intanto sulla base anche delle continue modifiche normative, si sta provando a vedere se si riesce anche a far attivare in tempi utili il sistema di pagamento on-line. L’assessore Straneo conferma anche che è attiva la possibilità di “rateizzazione per le famiglie che si trovano più in difficoltà” sulla base delle questioni ancora “incerte” messe in evidenza dai 5 Stelle.

Fino allo scorso anno, i genitori che dovevano procedere all’iscrizione dei figli al servizio di refezione scolastica, oltre al tradizionale metodo di compilazione del modulo in forma cartacea, hanno potuto utilizzare anche il sistema di iscrizione on-line. Molti erano già in possesso delle password di accesso alla piattaforma di riferimento “Eat@School”. E per questo anno?

Visto che le iscrizioni alla mensa per i bambini alessandrini partono dalla prossima settimana, 3 settembre, molti genitori si sono chiesti: “sarà ancora possibile?”. Infatti per molti è una soluzione alternativa a passare “ore” in coda presso gli uffici di via San Giovanni Bosco per la consegna del modulo. Ed è proprio dagli uffici dei servizi educativi che la risposta che arriva è ancora di incertezza. O meglio “aspettiamo le indicazioni dell’amministrazione comunale”.

Ed ecco che è l’assessore Silvia Straneo a confermare ad Alessandrianews che “il servizio di iscrizione on-line ci sarà. Partirà con la nuova piattaforma, una volta sistemate tutte le questioni tecniche del nuovo software che sarà utilizzato”. Infatti perché il punto è che la piattaforma “Eat@School” non era di proprietà del Comune, ma di Aristor. Con il cambio di appalto, “è la nuova ditta che ha vinto che – come da capitolato di gara – deve provvedere alla nuova piattaforma” ha spiegato l’assessore.

Quindi la vecchia pagina di iscrizione on-line rimarrà attiva ancora per un po’, ma solo per permettere di “chiudere” tutte le procedure ancora aperte, specie le “morosità” dello scorso anno non ancora saldato. Ma per le nuove iscrizioni servirà capire quale piattaforma verrà utilizzata, e solo una volta “pronti” si dovranno richiedere le nuove chiavi di accesso. La speranza è che tutto possa essere pronto nel più breve tempo possibile. Magari già dalla prossima settimana, in concomitanza con le iscrizioni aperte presso gli uffici comunali dei servizi scolastici.

Tempi ristretti per risolvere questa e molte altre questioni ancora aperte sul caso “mense” scoppiato in questi mesi. Così sono di nuovo i 5 Stelle a tornare sul tema: “Il 3 di agosto abbiamo inviato una richiesta formale per convocare una commissione allo scopo di discutere il futuro del servizio mensa scolastica alessandrina. La commissione non è stata ancora convocata. Eppure ci sono molti argomenti ancora da discutere, indubbiamente urgenti”.

“Primo su tutti quello che riguarda gli ormai ex lavoratori Aristor per i quali è prevista una riduzione dell’orario di lavoro di 500 ore settimanali complessive” dichiara il consigliere Cinque Stelle, Michelangelo Serra. Che si pone anche tutta un’altra serie di domande: “Come si può chiedere ai cittadini il pagamento anticipato per intero di un servizio di cui non si conoscono i termini? Che fine ha fatto l’opzione di rateizzazione promessa dall’amministrazione per venire incontro alle famiglie in difficoltà? Come faranno i genitori che hanno iscritto i propri figli al tempo pieno, a gestire la situazione fino all’inizio del servizio che non sarà operativo almeno fino al 24 di settembre? Quando saranno terminati i lavori nella cucina che dovrà servire i pasti ai nostri figli? Quando si conosceranno le esatte modalità di erogazione del servizio?”. Queste sono le domande che si pongono molti genitori in questi giorni “mentre si apprestano a recarsi nei locali fatiscenti di via San Giovanni Bosco per l’iscrizione ai servizi scolastici. Ed è quello che ci chiediamo anche noi in attesa che l’amministrazione esca dalla ‘modalità estiva’ e si attivi per risolvere la situazione” aggiunge il consigliere d’opposizione.

“Pretendiamo chiarezza e risposte in tempi brevi perché la scuola è un diritto fondamentale e va tutelato in ogni suo aspetto per garantire un futuro sereno ai nostri figli. Invitiamo l’amministrazione ad accogliere la nostra richiesta al più presto, dato che l’anno scolastico sta per cominciare e le risposte a queste domande non possono più attendere” hanno concluso i pentastellati.