Borlasta nuovo Amministratore Unico di Amag Ambiente. “Primo obiettivo la raccolta differenziata”
Un "tecnico" alla guida di Amag Ambiente: Fiorenzo Borlasta, ex direttore di Cosmo l'azienda di raccolta e smaltimento del casalese, prende le redini dell'azienda alessandrina in un momento caldo per tutta la filiera rifiuti. Nell'incontro con l'assessore Davide Buzzi Langhi si sono valutati i primi obiettivi per il futuro: "spingere sulla raccolta, perché la differenziata deve aumentare"
Un "tecnico" alla guida di Amag Ambiente: Fiorenzo Borlasta, ex direttore di Cosmo l'azienda di raccolta e smaltimento del casalese, prende le redini dell'azienda alessandrina in un momento caldo per tutta la filiera rifiuti. Nell'incontro con l'assessore Davide Buzzi Langhi si sono valutati i primi obiettivi per il futuro: "spingere sulla raccolta, perché la differenziata deve aumentare"
ALESSANDRIA – E’ nel settore e nel mondo della filiera dei rifiuti da oltre 30 anni: Fiorenzo Borlasta è il nuovo amministratore unico di Amag Ambiente. Nominato lunedì scorso, prende le redini dell’azienda dopo le dimissioni di Perissinotto e del CdA che hanno comunque continuato a seguire “l’ordinario” in questi mesi di attesa per la nomina.
“E’ un tecnico – spiega l’assessore che segue i rapporti con le Partecipate, Davide Buzzi Langhi – Ha iniziato in questo settore come dipendente per poi scalare i vertici, prima come direttore ad Asti e poi per molti anni a Casale Monferrato nella Cosmo, l’azienda di raccolta e smaltimento del casalese”.
Il primo incontro per approfondire tematiche diverse riguardanti l’azienda tra il nuovo AD e il Comune è stato proprio in questi giorni, soprattutto visto il momento “caldo” per tutto l’insieme della filiera dei rifiuti, con il caso di Aral in prima linea. Ma oltre alle “criticità” che sono quelle da affrontare subito e dove Amag Ambiente potrebbe giocare un ruolo importante, con il nuovo amministratore unico si è guardato anche agli obiettivi futuri per l’azienda.
“E il primo sarà sicuramente la raccolta differenziata – come spiegato dall’assessore – che deve crescere e aumentare. Compatibilmente con i costi ovviamente”. Ad una percentuale di molto superiore alla nostra di differenziata spinge l’Europa, la Regione Piemonte che con la nuova legge regolamenta con parametri stringenti la quantità (in kg) per abitante che non può essere superata. E poi tanto perché tutto è collegato nel mondo dei rifiuti “più differenziata significa meno rifiuti in discarica, che a sua volta significa diminuzione dei costi dello smaltimento”.
Una raccolta già “migliorata” secondo il vicesindaco Buzzi Langhi negli ultimi mesi. “Nonostante il percorso di miglioramento dell’azienda sia ancora in essere e quindi ci sia ancora dei problemi strutturali legati al servizio di Amag Ambiente”. E poi un aspetto da non trascurare è anche l’inciviltà dei cittadini, però. “Che vanno educati e sensibilizzati”. Uno dei prossimi passi sarà la creazione di una “task force” di Amag Ambiente per il maggiore controllo delle vie “pedonali”, ovvero quelle del commercio, del centro città. “Una attenzione alla pulizia estesa a tutta la città – ha spiegato l’assessore – iniziando però dalle vie del passeggio che devono essere più curate”.