A giudizio le infermiere che amputarono il dito alla neonata

 CRONACA – Due infermiere dell’ospedale infantile di Alessandria saranno chiamate a giudizio per rispondere dell’accusa di lesioni personali colpose. A subire le lesioni è stata una neonata, che oggi ha circa due anni, abitante a Sant’Agata Fossili.
La piccola, al terzo giorno dopo il parto, venne sottoposta ad alcuni esami. Le venne applicato un piccolo catetere per monitorare la glicemia. Una manovra ordinaria, senza rischio di complicanze. Che però ci sono state. Nel togliere il bendaggio, partì un colpo di forbice che le amputò la falange del ditino indice della mano destra.
Se ne accorsero e ci fu subito la corsa all’ospedale Sant’Anna di Torino, dove provarono a riattaccarlo,senza successo, poichè ci fu un rigetto.
Venne aperta un’inchiesta e il tribunale fece eseguire una perizia dalla quale emerse la probabile responsabilità delle operatrici. Ora le due donne Anna Maria Felisati, 51 anni, tutelata dall’avvocato Vittorio Gatti, e Loretta Scotti, 53, difesa da Piero Monti, dovranno comparire il prossimo 17 settembre davanti al giudice. La famiglia della piccola si è costituita parte civile con l’avvocato Giuseppe Lanzavecchia.