Palazzo Rosso punta su due bandi europei
Il Comune partecipa come partner a due bandi europei del programma "Interreg Central Europe" per promuovere lo sviluppo economico, ambientale e sociale. Due diversi ambiti di azione: il primo di "rivitalizzazione di spazi verdi urbani e installazione di un City Tree" e il secondo di "implementazione di sistemi di noleggio di mezzi elettrici e di installazione di colonnine di ricarica"
Il Comune partecipa come partner a due bandi europei del programma "Interreg Central Europe" per promuovere lo sviluppo economico, ambientale e sociale. Due diversi ambiti di azione: il primo di "rivitalizzazione di spazi verdi urbani e installazione di un City Tree" e il secondo di "implementazione di sistemi di noleggio di mezzi elettrici e di installazione di colonnine di ricarica"
ALESSANDRIA – I consigli sono sempre ben accetti, quando possono portare risorse economiche da spendere per la città ancora di più. Così a Palazzo Rosso è arrivata la proposta (dall’Agenzia Lamoro di Asti) di partecipazione come partner a due bandi europei che fanno parte del programma “Interreg Central Europe” iniziativa europea per promuovere lo sviluppo economico, ambientale e sociale nell’Europa Centrale attraverso progetti di cooperazione transnazionale. Così il Comune di Alessandria si lega per il progetto denominato “Salute” alla Polonia e per il secondo indirizzato sulla “CE- Mobility” all’Ungheria.
Si tratta del terzo bando pubblicato su questo programma, per il periodo 2014-2020 e per palazzo Rosso la prossima data di scadenza è alle porte: il 25 gennaio. La dotazione economica complessiva è di poco al di sotto dei 250 milioni di euro, con una quota di cofinanziamento comunitario (FESR) dell’80% per l’Italia, mentre il restante 20% rappresenta la quota nazionale, con il rimborso quindi per gli enti pubblici dal Fondo di Rotazione Nazionale. Una copertura di finanziamento del 100% quindi, con richieste che devono rientrare tra 1 e 5 milioni di euro massimi. Contributo che sarà erogato in forma posticipata, ovvero dopo l’anticipo delle risorse da parte dei partecipanti con rendicontazione dei progetti che hanno una durata massima, quella di tre anni.
Di cosa si tratta? Su cosa ha puntato Alessandria? Il primo progetto “Salute”, prevede la “rivitalizzazione di spazi verdi urbani e di installazione di una City Tree attraverso il sistema dell’agopuntura verde” all’interno di spazi precisi. La scelta è ricaduta sulla sistemazione delle aree verdi della Rotonda Alba Iulia, di una porzione dei Giardini Pittaluga e di un tratto dello spazio verde di lungo Tanaro Magenta. Oltre all’installazione di un pannello bio-tecnologico City Tree per un valore totale di questa “azione pilota” di 100 mila euro a carico del progetto, che nel suo complesso ha un valore di realizzazione che ammonta a oltre 2 milioni. La quota parte della partecipazione al bando come partner per Palazzo Rosso è di 259 mila euro, così suddivisi: 207 mila rimborsati come 80% contributo europeo e altri 51mila 800 come cofinanziamento del Comune di Alessandria, che farà capo al Fondo di Rotazione Nazionale.

Solo in caso di ammissione come candidati Palazzo Rosso prevederà gli importi di spesa da spalmare sui diversi anni sul bilancio, oltre a recuperare “risorse umane” interne all’ente per la redazione di atti e progetti per la realizzazione di queste opere.