Processo per rapina, ma l’imputato non c’è

CRONACA – L’imputato non c’è, ma il processo va avanti. Non è comparso ieri davanti al giudice Ermal Mattishi 30 anni, albanese, accusato di rapina (20 euro) consumata nel 2015 a Valenza.
Sarebbe tornato in Albania, dove ha altri guai giudiziari. Se tornasse, a sue spese, rischierebbe di incappare in un altro reato ed è pertanto difficile che si presenti alla prossima udienza, fissata dal giudice per il 7 marzo 2018, nonostante la difesa abbia presentato una richiesta di rinvio per legittimo impedimento. Ieri, davanti al tribunale di Alessandria, è comparsa però la vittima della rapina, B.M, che ha confermato le accuse. Ha raccontato che Mattishi si sarebbe presentato alla sua porta, chiedendo droga e minacciandola con un coltello. Lei era scappata e si era rifugiata da un vicino di casa. L’imputato, in mancanza della sostanza stupefacente, si era accontentato di 20 euro. Lui, però, ha negato gli addebiti e il possesso del coltello. Nel frattempo anche la donna era finita sotto processo per reati inerenti alla droga. Ieri in aula, dopo aver “dato buca” una prima volta, si è presentata.