Graffiti “padani” sui muri, assolto il segretario della Lega

E' stato assolto dai reati di imbrattamento di cose altrui e di vilipendio della nazione Giacomo Perocchio, 25 anni, oggi segretario della Lega Nord di Novi Ligure. La corte d'appello ha la nuova normativa sulla "speciale tenuità del fatto"

E' stato assolto dai reati di imbrattamento di cose altrui e di vilipendio della nazione Giacomo Perocchio, 25 anni, oggi segretario della Lega Nord di Novi Ligure. La corte d'appello ha la nuova normativa sulla "speciale tenuità del fatto"

CRONACA – E’ stato assolto dai reati di imbrattamento di cose altrui e di vilipendio della nazione Giacomo Perocchio, 25 anni, oggi segretario della Lega Nord di Novi Ligure. Secondo l’accusa, nel 2011, da poco diciottenne, Perocchio imbrattò i muri dell’istituto Divina Provvidenza di Alessandria con scritte in spray verde come “Padania libera” e “Secessione subito”.

In primo grado Perocchio venne condannato a pagare una multa di 750 euro insieme ad altre due persone, considerate corresponsabili. La corte d’appello ha però rovesciato la sentenza del tribunale: applicando la nuova normativa sulla “speciale tenuità del fatto” ha prosciolto sia Perocchio che gli altri due. «Finalmente dopo quasi sette anni questa storia si è conclusa bene – ha commentato Perocchio – anche se mi sarei aspettato un’assoluzione già in primo grado».