Tradizione e folklore delle Quattro Province: c’è la Curmà di Pinfri
Un raduno per rendere omaggio al proprio mestiere e alla propria passione, tramandando storia, tradizione, cultura e folklore. Tutto questo è racchiuso nell'appuntamento della Curmà di Pinfri, tradizionale ritrovo dei suonatori delle valli delle Quattro Province a Capanne di Cosola
Un raduno per rendere omaggio al proprio mestiere e alla propria passione, tramandando storia, tradizione, cultura e folklore. Tutto questo è racchiuso nell'appuntamento della Curmà di Pinfri, tradizionale ritrovo dei suonatori delle valli delle Quattro Province a Capanne di Cosola
CABELLA LIGURE – Un raduno per rendere omaggio al proprio mestiere e alla propria passione, tramandando storia, tradizione, cultura e folklore. Tutto questo è racchiuso nell’appuntamento della Curma’ di Pinfri, tradizionale ritrovo dei suonatori delle valli delle Quattro Province a Capanne di Cosola.
La 18ª edizione del raduno, organizzato dalla pro loco di Cosola e dall’associazione Musa, si svolgerà sabato 21 ottobre : alle 20.00 ci sarà la cena a buffet, mentre alle 22.00 si darà inizio a musiche, danze e canti delle Quattro Province per immergersi in pieno nel folklore e nella tradizione dei territori che sono punto di incontro fra Alessandria, Genova, Pavia e Piacenza.
Sul sito appennino4p.it, sempre ricco di informazioni storiche e aggiornate con le date degli eventi che vengono organizzati nelle valli, si trova un’interessante spiegazione sull’origine del nome del raduno. “Il nome della serata, “la colmata dei pifferi”, deriva dalla tradizione contadina di celebrare con un pranzo collettivo la conclusione di un lavoro importante, come la costruzione di una casa: il colmo è infatti il trave sommitale che completa la struttura del tetto, raggiunto il quale la casa è finita. Curmà (o curmå̀ o curmò, secondo i paesi) era chiamato anche il pasto offerto alle mondine alla fine della stagione della monda. Il ritrovo dei suonatori a Capanne di Cosola si può considerare la conclusione della loro stagione di lavoro, considerato che durante l’inverno le feste sono rare, e l’attività tornerà più intensa solo a partire dal carnevale”.
Per informazioni e prenotazioni, contattare l’albergo Capanne di Cosola al numero 0143 999126.
[Immagini tratte da appennino4p]