Prendi una foto, trattala male e fanne un social-cult da 460 mila like
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G. P. - giordano.panaro@alessandrianews.it  
14 Ottobre 2017
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Prendi una foto, trattala male e fanne un social-cult da 460 mila like

Un alessandrino di 36 anni è nello staff di una delle pagine social del momento: Fotografie Segnanti, un'idea divertente che sta coinvolgendo migliaia di utenti in Italia. Grandi numeri, ma per ora è solo un hobby.

Un alessandrino di 36 anni è nello staff di una delle pagine social del momento: Fotografie Segnanti, un'idea divertente che sta coinvolgendo migliaia di utenti in Italia. Grandi numeri, ma per ora è solo un hobby.

ALESSANDRIA – Ombrelloni chiusi o membri incappucciati del Ku Klux Klan? Rovazzi che fa la sua famosa mossa oppure un operaio di Chernobyl in fuga dallo scoppio?
Ogni immagine, anche la più famosa può essere dissacrata, ribaltata, e decontestualizzata per suscitare divertimento. Sembra una definizione della Treccani per un argomento filosofico maledettamente serio, invece parliamo ‘solo’ di una pagina su Facebook che conta oltre 460 mila followes in tutta Italia. Nel gruppo dei ‘saggi’ che smistano e gestiscono Fotografie Segnanti – Pagina dedicata alle fotografie che hanno realmente fatto la storia, c’è anche un alessandrino, Cristian Lombardi, 36 anni, uno dei gestori del gruppo ironico che piace e cresce, a tal punto da aver ricevuto una nomination al Macchianera Internet Awards, gli oscar semiseri italiani del mondo web. Non hanno vinto l’ambito feticcio, contro colossi dei social come Feudalesimo e Libertà e GialloZafferano, ma la soddisfazione di essere stati nominati è tanta.

Si inizia sempre per gioco, e nel caso di Cristian, dopo aver messo un like su Fotografie Segnanti ed aver inviato qualche spunto divertente: “Otto mesi fa sono entrato in pianta stabile nello staff”, racconta, “Arriviamo dalla Valle d’Aosta a Verona, da Cuneo a Bergamo”. E così quello che era iniziato come un gioco per smontare miti e prendersi gioco dei potenti ironizzando su somiglianze o situazioni ambigue si fa ‘serio’. “Continuo il mio lavoro ad Alessandria, ma ormai siamo arrivati a smistare centinaia di contributi al giorno. Un’oretta passa tra decidere cosa pubblicare e limare le didascalie per renderle più efficaci”.

Cristian gestisce tutto da solo il profilo Instagram di Fotografie Segnanti, ora già a 25 mila ‘mi piace’. Ma di farne un business e di uscire dall’online per ora non se ne parla: “C’è il problema dei diritti d’autore delle foto, anche il nostro logo ne riprende uno famoso (National Geographic), ragioneremo su gadget o libri. Per ora non c’è nulla di deciso”.

Fotografie Segnanti


 

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