Gruppo Beldent: il plasma arricchito di piastrine per rigenerare l’osso
La metodica non è rivolta solo alla pratica implantologica ma permette anche la rigenerazione dei tessuti molli (gengiva). Il gel piastrinico viene posizionato e suturato nella sede d'intervento e consente cosi la rigenerazione dell'osso nel giro di pochi mesi, nei quali il paziente attende tranquillimente la guarigione
La metodica non è rivolta solo alla pratica implantologica ma permette anche la rigenerazione dei tessuti molli (gengiva). Il gel piastrinico viene posizionato e suturato nella sede d'intervento e consente cosi la rigenerazione dell'osso nel giro di pochi mesi, nei quali il paziente attende tranquillimente la guarigione
SALUTE – Non tutti i pazienti dispongono naturalmente del volume osseo necessario per sottoporsi ad una ottimale riabilitazione implantoprotesica ma questo non significa che il paziente debba rinunciare alla terapia implantare. Nei casi in cui si evidenzia una carenza di volume osseo sono utilizzare particolari tecniche rigenerative che in maniera mini invasiva ed efficace riescono a gestire al meglio il quadro clinico.
Circa quest’ultimo tipo di interventi rigenerativi, il Gruppo Beldent vanta un brevetto per la produzione del PRP ovvero il Plasma Arricchito di Piastrine ed applica questa metodica dal 1999. Alla base di queste metodiche c’è la comprensione dei fisiologici processi di guarigione delle ferite. I fattori di crescita dei tessuti infatti promuovono la guarigione di quest’ultimi, e le piastrine sono le prime cellule che intervengono in tal caso.
Con il PRP (plasma ricco di piastrine) è possibile incrementare il volume osseo in maniera atraumatica, si ottiene direttamente dal paziente con un piccolo prelievo di sangue eseguito appena prima dell’intervento. Il paziente può mangiare e bere quello che vuole prima dell’intervento. Il prelievo, dopo due passaggi di centrifugazione per separare le piastrine dalle altre componenti ematiche, permette di ottenere il gel piastrinico che andrà a promuovere la formazione di nuovo tessuto osseo. Il gel piastrinico cosi ottenuto, viene posizionato e suturato nella sede d’intervento e consente cosi la rigenerazione dell’osso nel giro di pochi mesi, nei quali il paziente attende tranquillimente la guarigione.
Questa metodica non è rivolta solo alla pratica implantologica, ma permette anche la rigenerazione dei tessuti molli (gengiva) ed in altri ambiti della pratica medica consente il trattamento e la guarigione di danni tessutali più o meno estesi (piaghe, ulcere, ferite)
I vantaggi della metodica PRP sono: sicurezza per il paziente (si tratta di un piccolo prelievo), la maneggevolezza della metodica consente al clinico di operare in tutta tranquillità, inoltre viene eliminato totalmente il rischio di trasmissione di malattie (è tutto autologo, ossia del paziente de stesso). Inoltre la metodica è mini invasiva e permettere anche di abbattere i costi economici a carico del paziente, essendo sicuramente meno impegnativa dei tradizionali interventi di innesto osseo.
Via G. Galilei, 66
Tel. 0131 264621