Addio a Franco Gatti, dirigente appassionato e tifoso
E' stato spesso in panchina e amministratore dopo l'uscita di scena di Vitale
E' stato spesso in panchina e amministratore dopo l'uscita di scena di Vitale
Il mondo del calcio e dell’impresa saluta Franco Gatti, industriale, titolare della Sma di Bulla&Gatti, e dirigente appasionato e tifoso dell’Alessandria calcio. Un personaggio vero, che ha sempre messo la passione davanti a tutto, anche in quella stagione molto difficile, con l’uscita di scena anticipata di Edoardo Vitale, 93- 94, e Gatti che diventa liquidatore e amministratore, esponendosi in prima persona prima del ritorno di Gino Amisano, a cui è stato spesso vicino, anche nelle annate successive. Una persona a cui non si poteva non voler bene: tutti i giocatori e gli allenatori che sono stati nella storia dell’Alessandria calcio lo ricordano con amicizia e stima, per molti campionati in panchina come dirigente accompagnatore. Non ha mai perso una partita, anche quando è uscito dallo staff societario per continuare ad essere un sostenitore fedele, abbonato, il più anziano, ma con una freschezza e una gioventù nel vivere le gare davvero invidiabili. E la società grigia lo ricorda e lo saluta con affetto. Per alcuni anni è stato anche presidente della Familiare, dove il presidente Roberto Rovere e i soci si stringono con un abbraccio alla famiglia. Franco, 90 anni, si è spento questa mattina, all’Ospedale Civile: lascia la moglie Anna e i figli Laura e Roberto, con la consorte Roberta. E un grande vuoto nel popolo grigio. Il rosario e il funerale, nella parrocchia del Cuore Immacolato di Maria, saranno decisi nelle prossime ore.