La nuova sfida di Matteo Gatto: il Monte Wilhelm in Papua Nuova Guinea
L'alessandrino Matteo Gatto è pronto ad affrontare una nuova sfida in Oceania: scalare il Monte Wilhelm in mountain bike
L'alessandrino Matteo Gatto è pronto ad affrontare una nuova sfida in Oceania: scalare il Monte Wilhelm in mountain bike
ALESSANDRIA – Una nuova sfida per Matteo Gatto: dopo avere girato tre continenti – Europa, America Latina e Asia – l’alessandrino è pronto a partire per la Papua Nuova Guinea, con l’intenzione di scalare il Monte Wilhelm, 4506 metri d’altezza. Una sfida affascinante, affrontata con il patrocinio della Camera di Commercio, che sosterrà Gatto, il quale, nel suo viaggio, avrà con sé molte bandierine di ‘Alessandria città delle biciclette’, ‘Monferrato Comunità Europea per lo Sport 2017’ e ‘Circolo Velocipedisti Alessandrino’.
ʺQuesto viaggio è la naturale conseguenza dei precedenti – afferma Matteo Gatto – perché la mia intenzione è quella di girare tutti i continenti. Sono stato in Asia – in Tibet, Nepal e India – in America Latina, girando Cile e Argentina, e in Europa, con il viaggio da Senigallia ad Alessandria. Ora ho scelto l’Oceania, che per me significa Papua Nuova Guinea, perché sarebbe stato troppo facile scegliere Australia o Nuova Zelanda. Ho scelto di fare la cima del Monte Wilhelm, il più possibile pedalando, partendo da Hagen, una città nel centro dell’isola, iniziando da una strada normale per poi proseguire lungo un sentiero: passerò in bici dove nessuno è mai passato prima. L’ultima parte la farò a piedi. E’ un viaggio difficile perché c’è la giungla, molte popolazioni diverse e un luogo dove il turismo è vicino allo zero. Arriverò ad Hagen il 14 agosto e dopo un periodo di acclimatamento partirò per la spedizione, che dovrebbe durare 5 o 6 giorni, condizioni climatiche permettendoʺ.
Gatto ha poi aggiunto che ʺun altro obiettivo sarà avere immagini di alto livello per potere poi organizzare serate a favore di Adozione a Km. 0. Ringrazio gli sponsor che mi hanno permesso di provare questa impresa, oltre alla Camera di Commercio. A differenza delle altre volte sarà un viaggio in totale solitudine, affrontato con una bici semplice, in alluminio, leggera e resistente. Mi porterò dietro tutto il necessario per sopravvivere: un sacco a pelo, una tenda e una zanzariera. I rischi esistono in Papua
Un’impresa realizzata anche a favore di Adozione a Km. 0, che, come spiega la volontaria Cecilia Forti ʺè un progetto che nasce da un’idea del Comitato Colibrì per aiutare le persone in difficoltà economica con bambini da 0 a 6 anni e va avanti con la Associazione Angelo Campora. Tra i finanziatori ci sono la Fondazione SociAL, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e l’Associazione Massimo Accornero. Abbiamo in carico 14 situazioni diverse, tra cui accollarci il costo delle baby-sitter per guardare i bambini più piccoli. Il nostro obiettivo è quello di allargare la rete di queste famiglie, il Comune ha messo a disposizione la ludoteca e di questo lo ringrazio. Nel progetto ci sono anche dei privati, con l’idea di sostenere il tutto dal basso, e abbiamo molti partner che ci aiutano. Tra questi Matteo Gatto, che ha messo a disposizione ore di fisioterapia gratuite per queste personeʺ.
Matteo Gatto non sarà il primo alessandrino a scalare una montagna in Oceania, perché 124 anni fa Giuseppe Borsalino arrivò sulla cima del Monte Cook in Nuova Zelanda.