Droga e contanti in casa: arrestato un pusher che spacciava ai giovani novesi
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Elio Defrani - e.defrani@ilnovese.info  
10 Febbraio 2017
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Droga e contanti in casa: arrestato un pusher che spacciava ai giovani novesi

Un 37enne di nazionalità marocchina è stato arrestato dai carabinieri di Novi Ligure con l'accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A casa sua i militari hanno trovato 25 grammi di cocaina, due dosi di hashish, un bilancino e ben 7 mila euro in contanti

Un 37enne di nazionalità marocchina è stato arrestato dai carabinieri di Novi Ligure con l'accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A casa sua i militari hanno trovato 25 grammi di cocaina, due dosi di hashish, un bilancino e ben 7 mila euro in contanti

NOVI LIGURE – Un 37enne di nazionalità marocchina è stato arrestato dai carabinieri di Novi Ligure con l’accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di Said El Morrabit, trovato in possesso di cocaina e hashish.

L’arresto è il frutto di un controllo effettuato dai militari lungo strada Boscomarengo: il 37enne è stato fermato mentre si trovava alla guida della propria autovettura in compagnia di un connazionale di 41 anni, risultato irregolare sul territorio italiano.

Gli uomini dell’Arma hanno intuito che qualcosa non quadrava e hanno proceduto a una serie di accertamenti in caserma e alla perquisizione dell’abitazione del marocchino: lì, a Spinetta Marengo, hanno trovato 25 grammi di cocaina e due dosi di hashish, insieme a un bilancino, al materiale per il confezionamento e a ben 7 mila euro in contanti.

Secondo l’accusa, gli investigatori sarebbero riusciti anche ad accertare le responsabilità dell’arrestato in ordine ad alcune cessioni di stupefacenti a giovani novesi, per cui a carico dell’extracomunitario è scattata la denuncia per il reato di spaccio che si è aggiunta a quella per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

El Morrabit è stato condotto in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre il marocchino che si trovava in auto con lui è stato denunciato per la violazione delle norme che disciplinano la permanenza sul territorio nazionale: per l’uomo è scattato il provvedimento di espulsione.

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