Per l’ingegnere capo “spostamento” di incarico in vista
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G.B. - giulia.boggian@alessandrianews.it  
7 Novembre 2015
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Per l’ingegnere capo “spostamento” di incarico in vista

La richiesta, dopo il rinvio a giudizio per l'ingegnere capo del Comune Marco Neri, è arrivata dal consigliere di minoranza Locci con una interpellanza. L'assessore Falleti ha confermato l'intenzione di applicare la norma che prevede questo spostamento, ricordando come da tempo "sia solito venire fatta una rotazione dei Dirigenti"

La richiesta, dopo il rinvio a giudizio per l'ingegnere capo del Comune Marco Neri, è arrivata dal consigliere di minoranza Locci con una interpellanza. L'assessore Falleti ha confermato l'intenzione di applicare la norma che prevede questo spostamento, ricordando come da tempo "sia solito venire fatta una rotazione dei Dirigenti"

 ALESSANDRIA – In seguito al rinvio a giudizio dell’Ingegnere Capo del Comune, il consigliere comunale Emanuele Locci ha presentato un’interpellanza per sapere “se il sindaco di Alessandria non ritenga utile utilizzare gli strumenti offerti dalle norme vigenti per verificare la possibilità di assegnare ad altri incarichi l’ingegner Marco Neri”. L’interpellanza è stata portata all’attenzione dello scorso Consiglio comunale ed è stato l‘assessore Claudio Falleti a dare conferma dell’intenzione di applicare la norma “della legge 27 del 2001 che prevede uno spostamento/trasferimento per il rinvio a giudizio”.

L’assessore ha poi precisato come il metodo della “rotazione interna” sia in realtà da sempre usato all’interno di Palazzo Rosso. “i dirigenti sono 8 e solo tre sono i tecnici”. A dimostrazione di ciò Falleti ha ricordato come nel 2012 l’ingegnere capo Neri fossi in realtà al Patrimonio ( e non ai Lavori Pubblci dove si trova invece oggi). A breve comunque si procederà a “spostare” alcune deleghe da una dirigenza ad un’altra: l’ipotesi più accreditata è quella di uno “scambio” di lavoro e di competenze tra Neri e l’architetto Robotti.

Soddisfazione (solitamente rara per chi interpella, ndr) da parte del consigliere Locci “per il seguito che si vuole dare ad una disposizione normativa”. Non altrettanto contento invece per la parte che faceva riferimento alla mancata consegna (dopo diverse e continue richieste) dei documenti e dei dati del Pisu. “A me risultano una serie di corrispondenze dove ci sono allegati i documenti cui Lei fa riferimento” gli ha risposto Falleti. Ma su questo “chiodo” il consigliere di opposizione non molla il tiro….

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