Meier, ecco i primi cavi che reggeranno il ponte
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I.N. - irene.navaro@alessandrianews.it  
8 Settembre 2015
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Meier, ecco i primi cavi che reggeranno il ponte

Posizionate oggi le prime funi che reggeranno il ponte, agganciandolo all'arco. Sono in totale 26 cavi (stralli, in gergo tecnico) in acciaio. I lavori, in 8 fasi, si concluderanno entro la fine del mese. Subito dopo saranno tolte le torri su cui oggi appoggia l'arco e, successivamente, i pilastri. Sarà un ponte "sospeso"

Posizionate oggi le prime funi che reggeranno il ponte, agganciandolo all'arco. Sono in totale 26 cavi (stralli, in gergo tecnico) in acciaio. I lavori, in 8 fasi, si concluderanno entro la fine del mese. Subito dopo saranno tolte le torri su cui oggi appoggia l'arco e, successivamente, i pilastri. Sarà un ponte "sospeso"

ALESSANDRIA – Si lavora a trenta metri da terra, sospesi sulle gru.
L’operazione è abbastanza rapida: una gru solleva il pesante e robusto cavo di acciaio, della circonferenza di circa 13 centimetri, e gli operai lo fissano alle asole sull’arco, da un lato, e al ponte dall’altro. 
Il cavo più lungo, di circa trenta metri, è stato issato questa mattina nel cantiere del ponte Meier.
In totale saranno 26 le funi (o stralli, come si dice in gergo tecnico),che consentiranno alla struttura di reggere, senza l’appoggio di piloni a terra.

L’operazione avverrà in otto fasi: la prima prevede il posizionamento di otto stralli che agganciano l’arco, anch’esso il acciaio, alla passerella pedonale, e dei primi otto agganciati invece alla parte carrabile del ponte.
Subito dopo le funi verranno “tesate”, ossia tese, e l’arco dovrebbe subire un lieve innalzamento, di qualche centimetro.

Successivamente verranno tolte le torri su cui oggi posa l’arco.

Un’altra fase prevede il posizionamento dei restanti dieci cavi. Seguirà una nuova tesatura. In questa fase dovrà essere il ponte stesso a sollevarsi di qualche centimetro dai piloni che poggiano sul letto del fiume.
Se tutto andrà secondo programma, saranno tolti, a quel punto, anche i piloni ed il ponte “fluttuerà” nell’aria, in un gioco di pesi e contrappesi tra arco e struttura carrabile. 

La prima fase dovrebbe concludersi entro una decina di giorni. L’intera operazione entro fine mese. 

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