Vasi e piante in via Dossena: “si era speso di più per via Cavour”
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G.B. - giulia.boggian@alessandrianews.it  
17 Luglio 2015
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Vasi e piante in via Dossena: “si era speso di più per via Cavour”

All'interpellanza del consigliere comunale di opposizione, Emanuele Locci, sui costi ritenuti "eccessivi" per i vasi e le piante del nuovo arredo di via Dossena ha risposto il vicesindaco Giancarlo Cattaneo. "Paragonati agli arredi, con elementi di gran lunga inferiori come numero e pregio, di via Cavour abbiamo speso meno"

All'interpellanza del consigliere comunale di opposizione, Emanuele Locci, sui costi ritenuti "eccessivi" per i vasi e le piante del nuovo arredo di via Dossena ha risposto il vicesindaco Giancarlo Cattaneo. "Paragonati agli arredi, con elementi di gran lunga inferiori come numero e pregio, di via Cavour abbiamo speso meno"

 ALESSANDRIA – Ha fatto il giro della stampa locale e soprattutto di Facebook l’interpellanza del consigliere di minoranza, Emanuele Locci, sulle “spese pazze” per l’arredo di via Dossena.Ad essere presi di mira sono stati i 48 mila euro per 20 vasi e gli oltre 20 mila per le piante (“nemmeno di pregio”) e per la loro manutenzione in 8 mesi. “Senza considerare che i vasi sono stracolmi di foglie, perdono acqua e non sono per nulla in buono stato, chiedo all’amministrazione una giustificazione per questa spesa e se non ritenga essere eccessiva”. Ovviamente via Dossena rientra nel grosso calderone del Pisu: “ricordo come questa richiesta agli atti non abbia avuto risposta, così come tutta la documentazione inerente le spese per settori del Piano integrato di sviluppo urbano, richiesta ormai da tempo immemore”.

La prima “bacchettata” sulle mani, come si faceva con gli scolaretti una volta, arriva dai banchi della giunta, dal vicesindaco Giancarlo Cattaneo. “Vista la sua precisione nel conoscere i regolamenti, dovrebbe sapere che la legge 267 degli Enti Locali fa una netta distinzione tra amministrazione e dirigenti. Un conto sono le linee guida che detta la giunta, altra cosa sono atti di gestione che sono di completa responsabilità dei dirigenti”. Questa è stata forse l’unica parte di tutto l’intervento dell’assessore ad essere stato “apprezzato” dal consigliere di Fratelli d’Italia. “Sono soddisfatto che il vicesindaco stigmatizzi il comportamento dei dirigenti. Detto questo mi riservo di andare a denunciare alla Procura della Repubblica l’ingegnere capo, Marco Neri, per quello che ritengo possa essere considerato un abuso d’ufficio”.

La seconda “tirata d’orecchie” è arrivata invece proprio come spiegazione delle spese sostenute per via Dossena. “Prima di tutto non ritengo che le piante siano di poco pregio. Anzi – ha spiegato il vicesindaco Cattaneo – credo siano di maggiore valore rispetto a quelle di tante altre vie cittadine. Si tratta di magnolie, lillà e glicine”. Poi per giustificare “le spese pazze” Cattaneo mette a confronto via Dossena con via Cavour. “L’arredo urbano di via Cavour – che era stato sostenuto al tempo dell’amministrazione Fabbio (nel 2011) e il consigliere Locci faceva parte della maggioranza di quella giunta – con un numero inferiore di elementi era costato 100 mila euro, senza nemmeno la presenza di una determina di impegno di spesa”. Giusto per precisare e spiegare.

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