Cento giorni di Costruire Insieme
A tre mesi dall'insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione, Costruire Insieme fa il punto di quanto è stato realizzato e di quanto è in programma. Tra internet e cultura, passando dal cinema ai social network, con un obiettivo: "vogliamo che tra sei mesi il territorio sia in rete"
A tre mesi dall'insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione, Costruire Insieme fa il punto di quanto è stato realizzato e di quanto è in programma. Tra internet e cultura, passando dal cinema ai social network, con un obiettivo: "vogliamo che tra sei mesi il territorio sia in rete"
A presentare il programma è Giovanni Frera, il presidente, che spiega come ci si sia trovati, all’inizio del percorso, con una struttura legata al passato, ad Aspal, e molto poco adatta alle esigenze della neonata Costruire Insieme. Risolti i problemi di organico e di sbilancio, individuata la missione della realtà creata, si è quindi passati ad una riorganizzazione della struttura, con una maggior enfasi per le competenze specifiche. “Abbiamo ragionato sull’organigramma – spiega – pensandolo più flat, più orizzontale e snello, così da poter fornire più spazio per i servizi che saranno, poi, fonte di introiti. Abbiamo quindi riflettuto sui punti di forza, sulla ricchezza del patrimonio artistico e culturale della provincia“. Una realtà che, spiega, fa fatica ad uscire e sulla quale si è concentrato il lavoro dell’azienda speciale, che intende “valorizzare e declinare al passo coi tempi la bellezza della Provincia, sfruttando anche le nuove tecnologie”. Al centro, torna la Biblioteca Civica, cuore della cultura e punto di approdo per le realtà più giovani, che potranno trovare spunti di approfondimento culturale e informatico.
Gli obiettivi sembrano essere molti: dopo il potenziamento dei musei e l’avvio delle trattative per l’accordo con la rete piemontese ci si è rivolti all’alfabetizzazione digitale, grazie anche alla grande eredità di informatici presenti in azienda. “Ci rendiamo conto – racconta la vicepresidente Simona Biancu -dell’importanza di creare una serie di appuntamenti (seminari, workshop, appuntamenti) volti all’alfabetizzazione informatica, anche in funzione di un maggior ruolo di Costruire Insieme sui social network“. L’autunno prevede così l’avvio degli appuntamenti rivolti alla digitalizzazione, anche in funzione di un “gioco”, inizialmente indirizzato agli studenti, pensato per far conoscere e valorizzare la città. E poi ancora partecipazioni in occasione del premio Ferrero, con cicli di incontri periodici per la visione ed il commento di film, seminari per la realizzazione di lungometraggi e cortometraggi con smartphone e tablet, il dialogo sempre più stretto ed in rete con le realtà culturali regionali, il reperimento di fondi con il coinvolgimento di privati e aziende. “Insomma – commenta Frera – speriamo che da qui a sei mesi la discussione in rete porti Alessandria e il suo territorio ad essere sempre più conosciuta, sempre più apprezzata: questo permetterà ricadute positive anche sulle realtà museali della provincia, sugli eventi e sulle manifestazioni”.