A Spinetta, sulle tracce del Bianconiglio
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A Spinetta, sulle tracce del Bianconiglio

A Spinetta Marengo sorge il "Centrogiochi il Bianconiglio", realtà che accoglie numerosi bambini della Fraschetta, tutelando e promuovendo le loro attività ricreative ed i loro giochi. Tra le attività più di successo, le "Letture Animate", che hanno coinvolto anche le scuole

A Spinetta Marengo sorge il "Centrogiochi il Bianconiglio", realtà che accoglie numerosi bambini della Fraschetta, tutelando e promuovendo le loro attività ricreative ed i loro giochi. Tra le attività più di successo, le "Letture Animate", che hanno coinvolto anche le scuole

SOCIETA’ – Nei libri di Lewis Carroll, il Bianconiglio era un animale particolare, sempre di corsa. Lo scrittore spiegherà solo dopo la pubblicazione del libro che si trattava di una metafora e che il coniglio altro non era che l’alter ego anziano di Alice, simbolo di quella parte di vita adulta che ci porta a correr sempre, ad esser sempre indaffarati. Quello che Carroll non poteva sapere è che non tutti i Bianconigli, però, sono così. Uno, in particolare, è molto lontano dalla fretta, dalla frenesia e dal nervosismo del Bianconiglio di Alice: anzi, sembra proprio un luogo – l’ampia vetrata, i pavimenti su cui si cammina senza scarpe, i giochi ed i libri – in cui il tempo rallenta e ci si può godere, serenamente, i minuti che scorrono. Quando si è bambini, del resto, è importante poterlo fare.

Nel cuore di Spinetta Marengo sorge dall’ottobre dello scorso anno il “Centrogioco Il Bianconiglio, realtà nata nell’ottobre del 2014 dalla volontà di Costruire Insieme, azienda speciale multiservizi del Comune di Alessandria. “Dovevamo aprire i battenti molti anni fa – ci spiega Stefano Bianco – ma non è stato possibile. Di fronte al rischio di perdere i fondi, siamo riusciti ad inaugurare lo scorso ottobre, riscuotendo un grande successo”. L’impegno è semplice nelle intenzioni, grande nell’effetto: tutelare e promuovere il gioco e le attività ricreative dei bambini fino agli 11 anni, permettendo loro di trovare un ambiente sano e costruttivo. “Siamo aperti praticamente tutti i pomeriggi, per far fronte all’affluenza, e siamo organizzati in fasce d’età. Oltre a questo, poi, svolgiamo attività con l’asilo nido e con le scuole, in primo luogo quella di Spinetta, l’Annibale Caretta, che è a pochi passi da noi: ci spostiamo con il ludobus o interveniamo con racconti animati studiati in base all’età”. 

Il ciclo di letture animate, grande successo dell’anno scolastico che si è appena concluso, si è tenuta a fine maggio ed ha affascinato parecchi bambini, attenti e curiosi

“Ci ha dato un grande aiuto il Comitato Genitori della Scuola di Spinetta Marengo, grazie al quale abbiamo organizzato questa iniziativa, su prenotazione e per un massimo di quindici bambini a volta, che ha permesso a noi di far conoscere la realtà in cui operiamo e a loro di passare un pomeriggio diverso”.

La proposta nasce, come sempre, da una esigenza. “Il servizio era stato pensato, dieci anni fa,  in risposta alla povertà di offerta della Fraschetta. Inutile dire che la crisi non ha aiutato nessuno, ma siamo felici di poter garantire un’offerta a costo basso – 30 euro per l’iscrizione annuale – e con competenza e disponibilità. I numeri sembrano darci ragione: la media dei bimbi che passano di qui è alta – continua Stefano – e si assesta, nei mesi invernali e primaverili, sul centinaio di bambini a settimana. Si è insomma creato un circolo virtuoso che non ci può che rendere felici“. 

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