River garden: perchè diventi realtà mancano 5mila euro

ALESSANDRIA – Che “faccia” avrà il cortile dell’ex collegio dei Gesuiti di via Verona già lo sapevamo – ne avevamo parlato in occasione della seconda nonConferenza sul coworking, qui – ma adesso sono chiari quelli che saranno i prossimi passi per portare a compimento il progetto che vede la trasformazione del cortile in una piazza. 
L’iniziativa, che nel corso degli ultimi due anni ha coinvolto diversi partner – dagli studenti dello Ied di Roma che hanno realizzato 7 ipotetici progetti di riqualificazione, alla consulenza tecnica dell’amministrazione comunale, dal supporto economico di Regione Piemonte, Provincia di Alessndria, Ream e Compagnia di San Paolo, alla collaborazione con la cooperativa Azimut, che realizzerà un progetto di accompagnamento rivolto agli abitanti dello stabile -, sta giungendo alla sua conclusione e torna dove tutto era comunciato, alla comunità. 
“E’ in seno a quest’ultima che si andranno, infatti, a ricercare le risorse, materiali e immateriali, per
integrare i fondi mancanti. – spigea Giorgio Baracco, lab121 – Come? Attraverso una campagna di crowdfunding civico, raccolta di fondi su Internet, la prima nel suo genere sul territorio, per raccogliere le risorse mancanti e, soprattutto, coinvolgere i cittadini del quartiere e della città”. 

IL PROGETTO
Il progetto River Garden nasce dalla collaborazione tra l’associazione di promozione sociale lab121 e gli studenti del corso di Interior Design dello IED di Roma, che hanno presentato nel 2013 7 progetti, poi votati dai cittadini e dagli abitanti dello stabile di Via Verona 17 (ex convento dei Gesuiti). Il progetto si è poi arricchito dell’aiuto di numerose realtà del Terzo e Quarto Settore tra cui la cooperativa Coompany&, Associazione San Benedetto al Porto, Gli Stregatti, Marcovaldo, cooperativa Azimut, Amici ed ex Allievi L.S. Galileo Galilei, Proteina. L’obiettivo è quello di incentivare l’utilizzo del cortile da parte dei residenti. 

La riqualificazione dello spazio avverà attraverso l’inserimento di arredo urbano rimovibile e per nulla invasivo del sito tutelato. 
[Qui il progetto completo]

IL CROWDFUNDING 
Attraverso River Garden si andrà a realizzare la prima campagna di crowdfunding civico ad Alessandria e provincia, laddove con crowdfunding civico, spiegano dal lab121, si intende “Il finanziamento collettivo di opere e progetti pubblici – al di fuori del budget dell’ente o amministrazione interessati – effettuato da cittadini, organizzazioni e società private, talvolta in match funding con le stesse amministrazioni”. 
Attraverso la campagna River Garden, che sarà attivata tra una settimana sulla piattaforma Produzioni dal Basso, la prima piattaforma di crowdfunding italiana nata nel 2006,  si andranno ad integrare i fondi precedentemente acquisiti tramite la partecipazione al Bando Giovani e al bando Social Housing della Compagnia di San Paolo ed al cotributo offerto dall’impresa Ream. 
La campagna durerà un mese e ha come obiettivo la quota 5mila euro.
Sarà possibile sostenere l’iniziativa tramite pagamenti con bonifici, carta di credito o paypall. Presso lab121, Via Verona 17, sarà altresì possibile effettuare donazioni manuali. I più generosi, inoltre, riceveranno uno dei cinque cappelli Borsalino messi a disposizione dall’azienda a sostegno del progetto. 

Per maggiori informazioni, inviare mail a info@lab121.org o telefonare a 3889571115

Sito: www.lab121/rivergarden
Facebook: https://www.facebook.com/progettorivergarden
Hastag: #rivergarden
YouTube: http://youtu.be/jAhGaTF1BYE