Ai Giovedì Culturali si parla di fondamentalismo religioso tra storia e attualità
Giovedì 8 gennaio il direttore di Limes Lucio Caracciolo e lo scrittore e docente di Storia medioevale Alessandro Barbero per la conferenza Tra guerra santa e jihad", un'occasione per riflettere anche sulla strage nella redazione di "Charlie Hebdo" a Parigi
Giovedì 8 gennaio il direttore di Limes Lucio Caracciolo e lo scrittore e docente di Storia medioevale Alessandro Barbero per la conferenza ?Tra guerra santa e jihad", un'occasione per riflettere anche sulla strage nella redazione di "Charlie Hebdo" a Parigi
Nel mondo di oggi la guerra santa dell'Islam è costantemente all’ordine del giorno, mentre pare sepolta nel passato la guerra santa cristiana, nonostante occasionali riferimenti alle crociate da parte dei politici. I cittadini tendono a concluderne che il jihad è parte integrante della religione islamica, mentre le crociate sarebbero solo una deviazione momentanea della spiritualità cristiana. In realtà l'analisi comparata delle due civiltà, in prospettiva storica, dimostra che sia nel mondo cristiano sia nel mondo islamico ci sono state epoche in cui la guerra santa era di attualità, e altre in cui era messa in sordina. E soprattutto l'analisi dei passi del Corano in cui si parla di jihad rivela una realtà complessa e contraddittoria, con sorprendenti collegamenti a quella matrice ebraica e biblica che l'Islam condivide con il Cristianesimo.
L'appuntamento è per giovedì 8 gennaio alle 19 (con pausa buffet alle 20,30 e termine alle 22,30) nella sede di Cultura e Sviluppo in piazza De Andrè 76. Con Alessandro Barbero, storico, scrittore, docente di Storia medioevale all'Università del Piemonte Orientale, si discuterà delle tematiche storico-religiose, con Lucio Caracciolo, giornalista, saggista, fondatore e direttore della rivista di geopolitica Limes, professore in diversi atenei, si commenteranno i fatti di cronaca più recenti.