L’Alessandria per fare settebello deve superare il “diesel” Bassano
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Alessandro Francini  
17 Dicembre 2014
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L’Alessandria per fare settebello deve superare il “diesel” Bassano

Si gioca oggi alle 18 il recupero della 13^ giornata; Alessandria senza Sosa squalificato, il Bassano di patron Rosso privo di Nolè. Marconi potrebbe cedere il posto a Guazzo dal 1'

Si gioca oggi alle 18 il recupero della 13^ giornata; Alessandria senza Sosa squalificato, il Bassano di patron Rosso privo di Nolè. Marconi potrebbe cedere il posto a Guazzo dal 1'

ALESSANDRIA – Questa sera alle 18 si recupera il match rinviato per maltempo il 15 novembre scorso; un incontro che, in caso di vittoria, consegnerebbe ai grigi un quantomeno suggestivo primo posto in classifica. L’avversario, però, è certamente uno dei meno abbordabili; il Bassano Virtus di mister Antonino Asta a maggio ha vinto l’ultimo campionato della storia (a scanso di ripensamenti) di Seconda Divisione e nella stagione in corso sta confermando le ambizioni che, primo fra tutti, nutre il presidente della squadra Stefano Rosso, patron della Diesel e inserito recentemente da “Forbes” al decimo posto tra gli uomini più ricchi d’Italia (con un patrimonio stimato intorno ai 3 miliardi di dollari). Insomma, ai veneti non mancano certo i fondi per puntare alla serie cadetta già da quest’anno.

In casa alessandrina l’entusiasmo è alle stelle grazie alle sei vittorie consecutive e alle ultime brillanti prestazioni. Mister D’Angelo dovrà fare a meno dello squalificato Christian Sosa. Questa defezione potrebbe stravolgere un po’ i piani soliti dell’allenatore mandrogno, che ha come destro naturale di ruolo solo Pappaianni, nell’ultimo mese schierato solo nel match di Coppa Italia con il Como nel quale il terzino ha fornito una prestazione al di sotto della sufficienza. Per ciò che riguarda il reparto arretrato le soluzioni sono quindi molteplici; o una linea a tre con Sirri centrale più Terigi e Sabato esterni, una conferma di Pappaianni come esterno, oppure uno schieramento a quattro che aprirebbe scenari a dir poco imprevisti. Per il resto a centrocampo e in attacco per D’Angelo c’è solo l’imbarazzo della scelta; rispetto a domenica possibile la staffetta tra Marconi e Guazzo, con il secondo favorito per il posto in campo dal 1′.

I veneti arrivano dalla sconfitta esterna con il Renate, un 2-1 immeritato a detta sia di mister Asta che di Luca D’Angelo. Il Bassano dovrà fare a meno dell’attaccante Nolè, appiedato per due turni dal Giudice Sportivo per “comportamento offensivo verso un assistente arbitrale”. I giallorossi hanno il miglior attacco del campionato, se pur con un solo goal in più di Alessandria, Novara , Pavia e Real Vicenza. La maggior parte dei giocatori che si sono resi protagonisti della promozione nella Lega Pro a divisione unica sono stati confermati; a rafforzare l’organico qualche innesto di valore come lo stesso Nolè, arrivato dalla Ternana, il giovani difensore Andrea Ingegneri, classe ’92 7 presenze in Serie B con il Cesena la scorsa stagione, il centrocampista 25enne Luca Cattaneo, a Savona nelle precedenti quattro annate e il centrocampista palermitano ex Juve Stabia e Benevento Guido Davì (’90). Il modulo che dovrebbe impiegare Antonino Asta al “Moccagatta” dovrebbe essere il 4-2-3-1.
L’arbitro dell’incontro sarà il Sig. Daniele Martinelli della Sezione di Roma 2; calcio d’inizio alle 18.

 

 

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