Si chiude la XIV edizione del Master in Ingegneria del gioiello
Venerdì 28 novembre al Politecnico la consegna degli attestati. Alcune studentesse in tirocinio hanno ottenuto un immediato prolungamento del contratto, per le altre si apre un periodo molto breve di ricerca di impiego
Venerdì 28 novembre al Politecnico la consegna degli attestati. Alcune studentesse in tirocinio hanno ottenuto un immediato prolungamento del contratto, per le altre si apre un periodo molto breve di ricerca di impiego
ALESSANDRIA – Si conclude con la consegna degli attestati alle studentesse che hanno terminato il percorso la XIV edizione del master in Ingegneria del gioiello che si è svolto presso la sede alessandrina del Politecnico di Torino. Il master è realizzato grazie al finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che testimonia ancora una volta il suo impegno nel valorizzare l’alta formazione sul territorio e nel promuovere tutte le iniziative che possano portare nuova vitalità ad un settore, quello orafo, alle prese con problematiche sempre più legate alla qualità del prodotto.
“La collaborazione tra la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria – dichiara il presidente Pier Angelo Taverna – e il Politecnico di Torino ha radici profonde, che risalgono all’apertura della sede alessandrina dell’Ateneo e spaziano anche al di fuori della didattica. Con il trascorrere degli anni, si è, infatti, stabilita una forte sinergia basata essenzialmente sulla necessità di valorizzare e promuovere la formazione specialistica negli ambiti produttivi che costituiscono, da sempre, eccellenza italiana di cui il gioiello valenzano è un tipico esempio”. Inoltre grazie al contributo economico dell’Inps (gestione ex Inpdap) e di un concorso internazionale promosso dal Consorzio Prometeo e dalla ditta Dws, sono state riconosciute alcune borse di studio in ingresso che hanno consentito alle studentesse meritevoli di frequentare gratuitamente il master.
Anche per l’anno che si è concluso il master ha raccolto iscrizioni provenienti da tutta Italia e dall’estero e le aziende che hanno ospitato gli studenti in tirocinio sono state molto soddisfatte al punto che alcune studentesse hanno ottenuto un immediato prolungamento del contratto. Per le altre si apre un periodo, stando ai dati occupazionali delle precedenti edizioni, molto breve di ricerca di impiego.
Questi gli studenti che hanno presentato i loro lavori:
NIkoo Asadi (Teheran – Iran) – Vice-versa: progettazione di un anello versatile – realizzata presso Jewels of Italy (Valenza)
Federico Barberio (Torino) – Sviluppo prodotti e applicazioni di nuove tecnologie nella produzione di gioielli – realizzata presso Antica ditta Marchisio (Torino)
Giorgia Bietolini (Firenze) – Analisi e miglioramenti delle parti meccaniche dei bijoux Céline – realizzata presso Celine (Firenze);
Hilary Mary Butler (Roma) – Valutazione dei metodi per produrre una finitura metallica su prototipi in resina – realizzata presso Luis Vitton (Gallarate – Varese)
Anastasiia Lutt (Dnipropetrov’’k – Ucraina) – Progettazione, ingegnerizzazione e prototipazione nuova collezione di Alta Gioielleria 2015 – realizzata presso Golden Shapes (Valenza);
Alessandra Rebora (Genova) – Human chain: una nuova linea di gioielleria – realizzata presso Vpa Atelier (Valmadonna – Alessandria);
Athina Tatari (Atene – Grecia) – Mattioli: progettazione e realizzazione di un pezzo di gioielleria dal file 3D al prodotto finale – realizzata presso Mattioli gioielli (Torino)
I temi affrontati dal master, percorso unico in Italia e in Europa, sono stati i più diversi e vanno dallo studio dei materiali per il settore orafo, all’analisi delle problematiche produttive, alla progettazione e preparazione di prototipi, alla ricerca dei parametri di qualità necessari per una produzione ottimale e allo studio dei mercati e delle esigenze commerciali. La sede di Alessandria prosegue nella particolare attività di specializzazione in formazione indirizzata alle aziende e improntata sulla vocazione per il trasferimento tecnologico.
Guido Saracco, responsabile della sede alessandrina dichiara: “il Politecnico di Torino fonderà la sua azione in Alessandria su iniziative di formazione continua e di alta formazione come questa, a compendio delle attività di ricerca e trasferimento tecnologico, vero punto di forza da sempre del suo centro alessandrino”.