Venti progetti per la partecipazione
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19 Novembre 2014
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Venti progetti per la partecipazione

Venti associazioni hanno partecipato al concorso di idee sulla partecipazione indetto dal Comune. Saranno presentati alla città nel corso di una serie di incontri pubblici: “non ci sono né premi né graduatorie, l'obiettivo è quello di diffondere la cultura della partecipazione”

Venti associazioni hanno partecipato al concorso di idee sulla partecipazione indetto dal Comune. Saranno presentati alla città nel corso di una serie di incontri pubblici: ?non ci sono né premi né graduatorie, l'obiettivo è quello di diffondere la cultura della partecipazione?

ALESSANDRIA – Si sta concretizzando l’idea di “partecipazione” ad Alessandria. Il Comune aveva indetto questa estate un concorso di idee per coinvolgere i cittadini e le associazioni in piccoli o grandi progetti in favore della città. “Il risultato è stato molto positivo, al di sopra delle aspettative”, dice l’assessore Mauro Cattaneo (al centro nella foto) nel corso della commissione consiliare, presieduta  da Nicola Savi, dove il progetto è stato presentato ieri.
Cattaneo ha illustrato gli obiettivi, che sono quelli di “diffondere la cultura della partecipazione” e di, in ultima istanza, “arrivare a definire regolamento, votato dal consiglio comunale, sulla stregua di quello di Bologna”, che indichi, cioè i modi e i tempi della partecipazione della città al dibattito istituzionale e della condivisione delle scelte.
Quel che è stato fatto e quelli che saranno i passi successivi li ha, invece, illustrati da Noemi Podesta, ricercatrice dell’Università di Alessandria che ha seguito il progetto.
Le idee raccolte con il bando sono state raggruppate per aree tematiche. Saranno presentate durante incontri pubblici ed aperti in diverse strutture della città. Un confronto, appunto, su progetti che vanno da quelli culturali a quelli “pratici”,come la dotazione di strutture dello skate park.
Le aree tematiche sono: progetti relazionali; progetti metodologici; progetti formativi; progetti urbanistici.
Il primo gruppo sarà illustrato il prossimo 24 novembre nella sede dell’associazione Cultura e Sviluppo. Si parlerà di metodologia della condivisione (secondo gruppo) a dicembre, nella sede dell’Università Avogadro: A gennaio l’incontro è a Spinetta per parlare di progetti formativi; due gli incontri per il gruppo dei progetti urbanistici alla Casa di Quartiere di via Verona. Ad aprile il primo degli incontri conclusivi. A maggio si tireranno poi le somme in vista del regolamento comunale.
Ma chi partecipa?
Curioso: quando si parla di partecipazione, in pochi partecipano, almeno in commissione consiliare. Oltre all’assessore, ai relatori e al presidente di commissione era presente in forza solo il Movimento 5 Stelle con Di Filippo, Camalleri e Malerba; Malagrino per i Moderati, Penna per Sinistra Ecologia e Libertà, Locci e Curino per il centro destra. Sono intervenuti Di Filippo e Penna. Evviva la partecipazione?
 
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