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Arriva anche in Alessandria la psicosi del killer clown
"Ad Alessandria c'è una banda di tizi mascherati da clown che picchiano i ragazzi delle scuole". Per fortuna, non è vero. Si tratta di una psicosi che è arrivata anche nella nostra città. Pare che tutto cominci in America...
"Ad Alessandria c'è una banda di tizi mascherati da clown che picchiano i ragazzi delle scuole". Per fortuna, non è vero. Si tratta di una psicosi che è arrivata anche nella nostra città. Pare che tutto cominci in America...
CRONACA – “Ad Alessandria c’è una banda di tizi mascherati da clown che picchiano i ragazzi delle scuole”. Molti studenti ne parlano, la notizia rimbalza su whatsapp e su facebook. La banda rapirebbe i ragazzini per prelevare gli organi, dicono i meglio informati. Si tratterebbe di rumeni, di marocchini, di stranieri non meglio precisati. Chi aggiunge che hanno mazze, chi che hanno cani feroci. Per fortuna, non è vero. Si tratta di una psicosi che è arrivata anche nella nostra città. Pare che tutto cominci in America, grazie ad una serie di scherzi su youtube in cui si vedono dei clown assassini terrorizzare i passanti.
In Italia è arrivata grazie a tre studenti di Reggio Emilia, che hanno inventato una “balla” per giustificare un ritardo a scuola.
Venerdì scorso tre 14enni di Reggio hanno raccontato agli insegnanti di essere stati aggrediti fuori dai cancelli della scuola da due persone mascherate da pagliacci che li avrebbero derubati. La scuola ha informato i carabinieri, a cui sono bastate poche verifiche per capire che si trattava di una storia inventata. Ma ormai la voce era partita, e si è diffusa in un attimo in tutto il paese. Bande di clown picchiatori sono state “segnalate” a Modena, a Sassuolo, a Bologna, ma anche in Francia e in molte città italiane. La notizia, come dicevamo, in questi giorni sta girando anche in Alessandria.
Fino a poco tempo fa, la diffusione di voci e leggende metropolitane si basava sul passparola e la velocità di propagazione era relativamente bassa. Oggi, grazie a internet, la velocità di diffusione è diventata rapidissima. Oltre a questo, a quanto pare, la capacità di distinguere tra il vero, il verosimile e il falso è sempre minore.
Comunque pare proprio che possiamo stare tranquilli: i clown assassini non ci sono. Ma probabile che ad Halloween ne vedremo delle belle.