Farm.Al: “inaccettabile trasferimento sede a Roma”
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G.B. - giulia.boggian@alessandrianews.it  
22 Ottobre 2014
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Farm.Al: “inaccettabile trasferimento sede a Roma”

L'assessore al Bilancio e alle Partecipate Giorgio Abonante chiede alla commissione e al Consiglio comunale di votare contro la proposta della proprietà di privati di Farm.Al di trasferire la sede legale a Roma. Abonante: "ha un valore pubblico importante: gestisce le farmacie della nostra città"

L'assessore al Bilancio e alle Partecipate Giorgio Abonante chiede alla commissione e al Consiglio comunale di votare contro la proposta della proprietà di privati di Farm.Al di trasferire la sede legale a Roma. Abonante: "ha un valore pubblico importante: gestisce le farmacie della nostra città"

 ALESSANDRIA – Per Farm.Al, la società partecipata all’80% da privati e al 20% dal Comune di Alessandria e che per la città capoluogo gestisce le farmacie comunali, è tempo di “modifiche statutarie”. Ma non tutte hanno trovato Palazzo Rosso d’accordo: “sul passaggio da 5 a 3 componenti del CdA siamo tutto bene – spiega l’assessore al Bilancio e alle Partecipate Giorgio Abonante – l’abbiamo fatto noi per primi su altre società. Ma sullo spostamento di sede, no”.  Infatti ad essere richiesto come modifica della Statuto è lo spostamento della sede legale di Farm.Al da Alessandria a Roma. Sembra per motivi di praticità e fiscali. Ma a questo l’amministrazione alessandrina proprio non non ci sta, opponendosi con il proprio 20% di quote societarie. Il provvedimento da “bocciare” è stato presentato in commissione Bilancio e l’assessore ha chiesto che “anche il Consiglio voti contro a questa richiesta”.
Per iniziare ha trovato l’appoggio, in commissione, oltre che sei membri di maggioranza (Bovone, Zaio, Camillo) anche del presidente Udc, Giovanni Barosini e del consigliere 5 stelle Domenico Di Filippo.

“Questa proposta per noi è inaccettabile – commenta Abonante – Se un domani dovessimo cedere le nostre quote è un conto, ma oggi questa società gestisce le nostre farmacie, che hanno sede ad Alessandria. Quindi la sede legale deve restare qui”. L’assessore ha sottolineato, a riprova del “no” secco da parte della giunta di Rita Rossa, il “valore pubblico” importante che Farm.Al detiene.

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