A Forlì senza Sirri e Ferrani, per l’ex Teramo stop di almeno un mese
La partita ora si gioca anche nelle aule del tribunale per marchio e nome
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Alessandro Francini  
28 Febbraio 2014
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A Forlì senza Sirri e Ferrani, per l’ex Teramo stop di almeno un mese

Il primo rimarrà fuori per tre turni di squalifica mentre il secondo dovrà subire un intervento in artroscopia. Contro il Forlì dell'ex Ferrini difesa in grossa emergenza, ma D'Angelo ha fiducia nei possibili sostituti

Il primo rimarrà fuori per tre turni di squalifica mentre il secondo dovrà subire un intervento in artroscopia. Contro il Forlì dell'ex Ferrini difesa in grossa emergenza, ma D'Angelo ha fiducia nei possibili sostituti

ALESSANDRIA – Altra brutta tegola in casa grigia. Il difensore Manuel Ferrani dovrà infatti essere operato al ginocchio per la contusione rimediata nella rifinitura dell’incontro con il Rimini. Un intervento che verosimilmente lo costringerà ad almeno un mese di stop, facendogli quindi saltare le prossime 4/5 partite, che comprendono il match casalingo con la capolista Bassano Virtus, la trasferta di Santarcangelo e il derby con il Cuneo. Reparto difensivo in emergenza che perde due titolari e che deve essere reinventato da Luca D’Angelo.

In settimana il mister mandrogno ha provato la difesa a tre con Mariotti-Cammaroto-Sabato, ma non è da escludere un arretramento di Mora sulla fascia in caso di schieramento a 4. La speranza di tutti i tifosi è di rivedere in campo Ferrani almeno per il rush finale del mese di aprile, anche perché il contributo del forte centrale è stato fondamentale sin da subito. Per il resto centrocampo e attacco con tutti gli uomini a disposizione, a parte Buonocunto e Ferrari ancora convalescenti. Spighi, Baiocco, Cavalli, Valentini e Mora sono ormai inamovibili, mentre davanti il tandem iniziale dovrebbe essere composto da Marconi e Rantier, con Taddei e Morga pronti a subentrate nel secondo tempo.

I romagnoli sono reduci dalla sconfitta del “Fratelli Paschiero” di Cuneo, ma nelle tre precedenti giornate hanno centrato altrettanti importanti successi, uno dei quali con la prima in classifica in casa per 2-0. Attualmente il Forlì è nono con due punti in meno dell’Alessandria e dall’inizio del girone di ritorno ha scalato diverse posizioni, portandosi dalla zona play-out a ridosso delle pretendenti alla Lega Pro a divisione unica del prossimo anno. In formazione vi sono tanti elementi con un bagaglio tecnico e di esperienza invidiabili. Primi tra tutti l’ex centrocampista grigio Francesco Ferrini, passato in biancorosso nel mercato di gennaio, l’altro ex Mirko Barbagli, difensore ad Alessandria da marzo 2011 a giugno 2013 (con una parentesi di 5 mesi a Foligno nel gennaio 2012), i due attaccanti Marco Bernacci, goleador veterano della serie B con 13 presenze e un gol in serie A a Bologna, poco impiegato però in questo campionato, ed Emilio Docente, classe ’83 che vanta una lunga carriera in serie C1. Piccolo aneddoto, il vice allenatore dei romagnoli è Richard Vanigli, ex serie A con la maglia dell’Empoli salito alle cronache per il brutto intervento su Francesco Totti nel match Roma-Empoli della stagione 2005/2006 che ne mise a rischio la partecipazione ai mondiali di Germania 2006.
Mister D’Angelo invita i suoi alla massima concentrazione per evitare gli stessi errori commessi nel match con il Renate, ricordando però che la sfida di domenica non deve essere giudicata come decisiva per la corsa alla promozione, in quanto per i suoi ragazzi ci sarà certamente da soffrire sino all’ultimo.

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