Due morti sulla strada, novese arrestato
Un quarantenne è finito in carcere: sarebbe responsabile di due incidenti mortali avvenuti a Alessandria nel 2008 e a Novi nel 2012. La prima volta è risultato positivo ai test antidroga, la seconda era alla guida sotto leffetto di alcolici
Un quarantenne è finito in carcere: sarebbe responsabile di due incidenti mortali avvenuti a Alessandria nel 2008 e a Novi nel 2012. La prima volta è risultato positivo ai test antidroga, la seconda era alla guida sotto l?effetto di alcolici
NOVI LIGURE – Per due volte si sarebbe reso responsabile di altrettanti incidenti mortali sulle strade della provincia. Massimo Beraldo, 40 anni, residente a Novi Ligure, è stato arrestato dai carabinieri: su di lui grava un provvedimento di esecuzione della pena. Dovrà scontare quattro anni e sette mesi di reclusione per due omicidi colposi.
Il primo incidente è avvenuto a Alessandria, il 20 maggio del 2008. Vittima Salvatore Sciamé, 44 anni, a bordo della sua Twingo stava percorrendo via Carlo Marx quando è stato centrato dalla Fiat Coupé Turbo guidata da Beraldo, all’epoca 34enne, che risultò positivo ai test antidroga. Sciamé morì sul colpo, sbalzato fuori dall’auto, lasciando un figlio di 15 anni.
A distanza di quattro anni quasi esatti, 13 maggio 2012, Beraldo è coinvolto in un altro incidente mortale, e anche questa volta non è “pulito”: nel sangue ha una quantità di alcol superiore a quella consentita dalla legge. A perdere la vita è Singh Parmiderjit, un cittadino di nazionalità indiana di 54 anni, regolarmente immigrato con la moglie e tre figli di 21, 17 e 14 anni. L’indiano venne travolto a Novi Ligure, in viale della Rimembranza, dalla Yamaha 600 condotta da Beraldo.
Per Massimo Beraldo si sono dunque spalancate le porte del carcere. Negli ultimi giorni si sono inoltre intensificati i controlli dei carabinieri sulle nostre strade. Gli uomini della compagnia di Novi Ligure, al comando del capitano Carlo Giordano, hanno infatti denunciato in stato di libertà due 28enni di Serravalle Scrivia, sorpresi alla guida di un autoveicolo in stato di ebbrezza. Denunciata in stato di libertà anche una rumena di 34 anni che, di notte, è stata controllata nei pressi di un’area di servizio lungo la 35 bis dei Giovi: la donna ha violato il divieto di ritorno nel territorio del Comune di Novi.
