Strisce imbiancate in piazza Gobetti, scatta l’indagine
Nella notte tra venerdì 24 e sabato 25 gennaio alcuni ignoti hanno riverniciato la nuova segnaletica blu di piazza Gobetti. Aperta un'indagine per risalire agli autori. Possibile rivendicazione non confermata. L'assessore Ferralasco: "La sosta è libera, le modalità di tariffazione sono ancora materia di studio"
Nella notte tra venerdì 24 e sabato 25 gennaio alcuni ignoti hanno riverniciato la nuova segnaletica blu di piazza Gobetti. Aperta un'indagine per risalire agli autori. Possibile rivendicazione non confermata. L'assessore Ferralasco: "La sosta è libera, le modalità di tariffazione sono ancora materia di studio"
ALESSANDRIA – La mattina di sabato 25 gennaio qualcuno si sarà certamente stupito nel trovare i parcheggi di piazza Gobetti, recentemente riverniciati in blu, coperti da una mano di impreciso bianco. Alcuni ignoti, infatti, nella notte tra venerdì e sabato, hanno deciso di protestare contro la decisione di rendere a pagamento parte della piazza: complice la tranquillità di un venerdì sera invernale, con il favore del buio, hanno ridipinto la segnaletica orizzontale dei parcheggi.
L’autore, gli autori, del gesto restano avvolti dal mistero: sembrerebbe circolare una rivendicazione ad opera di un gruppo di cittadini, ma nulla è arrivato tramite i canali ufficiali ed il Comune, preso atto della protesta, fa sapere che è già stata avviata un’indagine contro ignoti. Verranno infatti visionati gli impianti di videosorveglianza di corso Virginia Marini e, probabilmente, anche di alcuni privati, così da poter identificare gli improvvisati riverniciatori.
La rete, nel frattempo, infuria di messaggi più o meno solidali, più o meno concordi, che rimbalzano da un social network all’altro: c’è chi esprime desiderio di un confronto, chi spiega le ragioni della scelta del Comune, chi, semplicemente, si dice disponibile ad aiutare nuove operazioni di “verniciatura”.
L’assessore all’urbanistica del Comune di Alessandria, Marcello Ferralasco, ci spiega come l’ipotesi di estendere a parte di piazza Gobetti la tariffazione della sosta sia stata dettata da due ragioni, una di carattere generale ed una più specifica. “La richiesta di spazi di sosta nell’area centrale della città – dichiara Ferralasco – riguarda più categorie di utenza: residenti, esercenti di attività commerciali (che la richiedono per la propria clientela), persone che lavorano nell’area centrale. Ciascuna delle categorie ha esigenze differenti che spesso risultano conflittuali, specie nelle aree dove la domanda di sosta supera gli spazi complessivi disponibili. Poiché gli spazi di sosta sono reperiti su suolo pubblico, nessuna delle categorie può invocare un diritto prevalente sugli altri ed è solo possibile cercare di mediare tra le diverse esigenze. La tariffazione della sosta consente, in generale, di mediare incentivando una maggior rotazione nell’uso dello spazio pubblico, oltre a consentire una più agevole possibilità di reperimento spazi per i residenti della zona dotati di voucher annuale”.
Nell’area di Borgo Rovereto, inoltre, dovrebbero iniziare tra qualche settimana i lavori di rifacimento stradale, cui si aggiungono quelli per l’avvio della posa in opera della struttura del nuovo ponte. “Questo – prosegue l’assessore – comporterà una complessiva revisione degli spazi di sosta, in parte peraltro temporanea”.
Le motivazioni che stavano alla base delle discusse “strisce blu” di piazza Gobetti, dunque, sono molteplici. E Atm, del resto, tenendo conto proprio di queste esigenze, ha provveduto a predisporre la segnaletica blu anche in piazza Gobetti. “La tariffazione – continua Ferralasco – non è però attivata: i cartelli di tariffazione non sono stati scoperti. Anzi, cartelli di avviso, che annunciavano che la sosta sarebbe rimasta, per il momento, libera, sono stati applicati in tutta la piazza. Questo perché le modalità di tariffazione relative a giorni, fasce orarie e tariffe orarie restano, al momento, ancora materia di studio”.
