In collaborazione con Aral nuove finestre per la scuola di Castelceriolo

CASTELCERIOLO – Finestre ancora in legno, ormai fatiscenti, poco sicure e che non aiutano a mantenere il calore all’interno delle aule. Queste sono le condizioni che si trova ad affrontare la scuola primaria e dell’infanzia di Castelceriolo che grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale con Aral dopo il periodo delle vacanze natalizie (quindi a fine dicembre, data prevista per la conclusione dei lavori) si troverà dei serramenti nuovi. “Un’opera necessaria” è stata definita come molte altre che gli istituti scolastici necessitano, soprattutto dopo i continui tagli ai bilanci delle scuole. Monica Fonti, dirigente scolastico della scuola di Castelceriolo ha infatti sottolineato come “il bilancio sia stato decurtato in tre anni del 60%”. E le cose da fare sono sempre troppe con risorse sempre più ridotte a disposizione: tra le problematiche più importanti da affrontare c’è quella delle sicurezza, tema sul quale si è “fatto rete” come ha sottolineato l’assessore ai Servizi educativi Maria Teresa Gotta. “Per questo risulta di fondamentale importanza, per i 101 bambini della scuola primaria e i 56 della scuola dell’infanzia, l’intervento in atto sui serramenti che, fatiscenti, risultavano pericolosi”. “Si è attivata una stretta collaborazione fra dirigenti scolastici, insegnanti, genitori e istituzioni – ha aggiunto l’assessore – che ha consentito di mettere in atto uno dei tanti piccoli interventi che possano rendere migliore la vivibilità dei nostri Istituti scolastici. E questo è solo uno dei primi, perché in questo periodo di chiusura delle scuole si interverrà con piccoli accorgimenti e lavori anche in altri plessi scolastici, ad esempio in città sulla Carducci”.
Ma è stato il primo cittadino, Rita Rossa, ad illustrare come questo progetto sia stato possibile grazie ad Aral, “che si è impegnata a sostenere economicamente nella volontà di destinare risorse ad un territorio che ha subito il disagio della vicinanza con la discarica, oggi impianto”. Questo dimostra la vicinanza e l’attenzione di questa azienda al territorio, a Castelceriolo, dove “qualche disagio – ha detto il direttore generale di Aral, Piercarlo Bocchio – lo abbiamo creato e, per questo, vogliamo dare un segnale della nostra considerazione nei confronti della cittadinanza e del territorio attraverso progetti mirati e dedicati”.
L’intervento costerà circa 3 mila euro, cifra contenuta grazie alla collaborazione di Bruno Bistolfi, artigiano del sobborgo, che si occuperà della ristrutturazione.