Momento critico per i Grigi, si riparte con la Virtus Vecomp?
Al Moccagatta arriva la Virtus di Verona, sorpresa del campionato ed al momento in gran forma. Ancora nessuna certezza sul modulo, D'Angelo e giocatori molto motivati
Al Moccagatta arriva la Virtus di Verona, sorpresa del campionato ed al momento in gran forma. Ancora nessuna certezza sul modulo, D'Angelo e giocatori molto motivati
CALCIO – Il presidente Di Masi in settimana ha chiesto a mister D’Angelo di “osare di più” per ritrovare una vittoria che manca ormai da più di un mese. Con “osare” il presidente intende cambiare modulo, provare soluzioni sino ad oggi rimandate o evitate, insomma, fare il possibile e sperimentare soluzioni alternative. I tifosi, che qualche giorno fa durante una sessione d’allenamento hanno avuto un pacifico confronto con alcuni giocatori e dirigenti (tra i quali Luca Di Masi), probabilmente interpretano il messaggio più che altro come un’esortazione ad un gioco più aggressivo, ad una costanza agonistica che duri per tutti i novanta minuti e non soltanto per qualche quarto d’ora. I tifosi ovviamente vogliono la vittoria, possibilmente che sia una vittoria convincente. Luca D’Angelo da par suo non è un allenatore legato a qualche modulo in particolare, ritenendo più opportuno adattare gli schemi di gioco alla rosa a disposizione.
In settimana i Grigi hanno provato sino allo stremo i due moduli che al momento sembrano più in voga: il 4-3-3, forse preferito da Di Masi, e il già visto 3-5-2, probabilmente favorito dall’allenatore. Al momento, in vista della sfida interna con la Virtus Vecomp Verona, non si può dare per certa alcuna scelta. Se la difesa verrà schierata a 4 è probabile che Cammaroto e Sirri saranno i due centrali, e Mora e Mariotti i due terzini. Viviani potrebbe quindi partire dalla panchina. Al contrario, se i difensori saranno solo tre allora i nomi potrebbero essere quelli di Mariotti, Cammaroto e Sirri, con Viviani alla finestra e Mora come ala sinistra. Il centrocampo, in caso di 4-3-3, vedrà in campo Cavalli, Spighi e Valentini con Ferrini inizialmente fuori che sarà impiegato in caso di schieramento a 5. Per l’attacco i nomi sono sempre quelli: Taddei unica certezza, con Marconi, Rantier e Scotto (ancora alle prese con la pubalgia) a giocarsi i posti rimanenti.
L’avversario è una delle rivelazioni della stagione. Terza squadra di Verona nata una trentina di anni fa con l’obiettivo di recuperare i giovani più in difficoltà e dare loro una nuova positiva motivazione, si trova ora al quinto posto con 21 punti, ben 6 in più dei Grigi. L’allenatore Gigi Fresco è anche il presidente della società e il “progetto Virtus” è una sua personale creazione. Tra i giocatori più rappresentativi spicca Nicola Corrent, centrocampista classe ’79 con diverse presenze in seria A con le maglie di Como e Modena ed ex di Napoli, Ternana e Verona. La rosa è quasi tutta composta da “under 25” con però buona esperienza raccolta tra i campionati di Seconda Divisione e serie D. Coppia d’attacco composta dal ghanese Mensah e dal nigeriano Odogwu, entrambi classe ’91 e con una discreta media gol negli ultimi tre campionati con la Vecomp. Con un certo beneficio d’inventario, di seguito le probabili formazioni:
Alessandria (3-5-2): Poluzzi; Cammaroto, Sirri, Mariotti; Mora, Cavalli, Ferrini, Valentini, Spighi; Taddei, Marconi. A disp.: Lassandro, Viviani, Sabato, Caciagli, Filiciotto, Rantier, Scotto.
All.: L. D’Angelo
Virtus Vecomp Verona (4-4-2): Paleari; Conser, Frendo, Trainotti, Peroni; Santuari, Allegrini, Conti, Mazzetto; Mensah, Odogwu. A disp.: Favaro, Pagan, Rizzi, Lechthaler, Bolchi, Bolcato, Scapini
All.: G. Fresco
Arbitro: Sig. Carmine Pierro di Nola