Disastro Alessandria con il Bassano. Esonerato Notaristefano
Il Bassano si è dimostrato più concreto e organizzato, pronto per recitare un ruolo da protagonista nella corsa alla permanenza nella Lega Pro a divisione unica. Un secondo tempo da dimenticare fa emergere tutte le insicurezze e i problemi difensivi della squadra di mister Notaristefano, sollevato dal suo incarico questa mattina
Il Bassano si è dimostrato più concreto e organizzato, pronto per recitare un ruolo da protagonista nella corsa alla permanenza nella Lega Pro a divisione unica. Un secondo tempo da dimenticare fa emergere tutte le insicurezze e i problemi difensivi della squadra di mister Notaristefano, sollevato dal suo incarico questa mattina
La cronaca riporta un’Alessandria che sin dai primi minuti decide di operare un pressing alto, per cercare d’intimidire il centrocampo e il reparto arretrato bassanese, i padroni di casa rimangono però calmi e lucidi. Dopo alcuni minuti di studio al 12′ il difensore giallorosso Bizzotto vede Servili leggermente fuori dai pali e ci prova con un tiro da 35 metri che però finisce abbondantemente a lato. Due minuti dopo Taddei mette in area un pallone interessante che viene spizzato di testa da Scotto, la sfera non ha la necessaria potenza e finisce innocua tra le braccia del portiere Rossi. Il Bassano Virtus inizia a spingere con una certa regolarità ma i Grigi non subiscono più di tanto gestendo bene i disimpegni. Al 20′ altra occasione per l’Alessandria, è ancora Taddei infatti a servire rasoterra Marconi a centro area, ma il numero 2 avversario Toninelli interviene sventando l’azione. Su ribaltamento di fronte arriva il primo gol del Bassano Virtus. Dopo una palla persa a centrocampo durante un fraseggio tra Caciagli e Taddei, Servili respinge male un tiro da fuori di Guccione, la palla rimane nei pressi dell’area piccola e Maistrello ne approfitta calciando in rete. Vantaggio bassanese più cinico che meritato. L’Alessandria rimane lucida e al 25′ pareggia meritatamente. Servito da una precisa sponda di Scotto, Taddei sfodera un gesto tecnico degno della massima serie quando dal limite dell’area fa partire un sinistro di collo pieno che va ad infilarsi nel “sette”. Ma la gioia grigia dura ben poco. Al 29‘ Semenzato sfrutta al meglio una dormita della difesa alessandrina che lascia scoperto un invitante corridoio attraverso il quale il terzino giallorosso fa passare un piattone che non concede scampo a Servili. Bassano nuovamente in vantaggio. Al 34′ Cenetti stende Scotto in area di rigore, vibranti proteste ma l’arbitro Mastrodonato di Molfetta lascia correre. Negli ultimi dieci minuti del primo tempo cominciano ad intravvedersi i primi segnali di cedimento della formazione allenata da mister Notaristefano. Il Bassano fa girare bene il pallone e il centrocampo grigio non riesce a contrastare i fraseggi avversari, mettendo di conseguenza in seria difficoltà la difesa. Al 40′ Cammaroto è costretto a lasciare il posto a Sabato per un probabile stiramento muscolare. Poco prima del riposo l’Alessandria sfiora il pareggio: punizione di Taddei da sinistra, la palla termina all’altezza dello spigolo dell’area piccola e Mora di testa manda fuori di pochissimo. Dopo 3 minuti di recupero Mastrodonato manda le squadre negli spogliatoi.
Al 5′ della ripresa altro episodio dubbio. Calcio d’angolo di Taddei, Scotto riceve e serve di tacco Mora che prova a colpire di testa, nel frattempo però Marconi finisce a terra su presunto intervento irregolare di un difensore giallorosso. L’arbitro fa segno che è tutto regolare. Nei minuti successivi l’Alessandria prova a portarsi in avanti ma il Bassano copre molto bene. Sulla fascia sinistra giallorossa è Furlan a dettare legge, fornendo una prestazione maiuscola e dimostrando una forma strepitosa. Il gol è nell’aria e al 71′ il Bassano fa centro. Altra dormita della retroguardia grigia, Proietti dal limite ha tutto il tempo di sistemarsi il pallone e lasciar partire un tiro secco che trafigge l’incolpevole Servili. Da qui in poi l’interruttore alessandrino si porta in posizione “off”. Il Bassano sale in cattedra gestendo il resto della gara, gli uomini di mister Notaristefano provano qualche timida incursione ma i padroni di casa non concedono nulla. All’85’ arriva il 4-1 della Virtus su precisa punizione del neoentrato Berrettoni. Giochi definitivamente chiusi. Il 4-2 di Marconi su cross di Rantier serve solo a riempire i tabellini e a registrare il secondo centro in due partite della punta grigia.
Finisce una partita che nella ripresa ha visto un’Alessandria molto distratta in fase difensiva, a volte completamente spaesata ed incapace di contenere, soprattutto sulle fasce, gli affondi avversari. Un segnale poco incoraggiante in prospettiva futura. Certamente il Bassano è la squadra più forte vista giocare contro i Grigi, molto probabilmente sarà in Lega Pro anche la prossima stagione, ma la prestazione degli uomini scesi in campo oggi, ad eccezione di qualche nome (vedi Spighi e Taddei nel primo tempo, Scotto e Mora nel secondo), non può reggersi su simili scusanti. Gli allarmismi sono ancora fuoriluogo, ma la sentenza emersa oggi pomeriggio sul campo di Bassano del Grappa è che per l’Alessandria la strada è ancora lunga, la squadra non ha ancora un’identità di gioco solida ed affidabile, capace di confermarsi domenica dopo domenica e i risultati sono in sostanza troppo altalenanti. Domenica arriva il Santarcangelo, i 3 punti diventano indispensabili.
Bassano Virtus-Alessandria 4-2
Reti: 21′ Maistrello (B), 25′ Taddei (A), 29′ Semenzato (B), 70′ Proietti (B), 84′ Berrettoni (B), 86′ Marconi (A).
Bassano V.: Rossi, Toninelli, Semenzato, Cenetti, Pelagatti, Bizzotto, Cortesi, Proietti (C), Maistrello (dal 42′ 2T Pietribiasi), Furlan (dal 26′ 2T Berrettoni), Guccione (dal 34′ 2T Zanella).
A disposizione: Lombardi, Zanella, Stevanin, Bortoli, Iocolano, Pietribiasi, Berrettoni. All. Sig. M. Petrone.
Alessandria: Servili, Mariotti, Sirri, Cavalli (C), Cammaroto (dal 39′ Sabato), Mora, Spighi (dal 35′ 2T Tanaglia), Caciagli (dal 15′ 2T Rantier), Scotto, Taddei, Marconi.
A disposizione: Poluzzi, Pappaianni, Romano, Sabato, Tanaglia, Filiciotto, Rantier. All. Sig. E. Notaristefano.
Arbitro: Sig. Mastrodonato di Molfetta
Ammoniti: 16′ Caciagli (A), 22′ Sirri (A), 24′ Semenzato (A), 30′ Bizzotto (B), 9′ 2T Rossi (B).
Espulsi: 38′ 2T Sirri (A).