A Meda terzo pareggio consecutivo per i Grigi
Una brutta Alessandria porta a casa soltanto un punto dalla trasferta col Renate. Partita noiosa e con poche occasioni da gol per entrambe le formazioni. Ora il successo nella gara col Forlì di domenica prossima diventa quasi obbligato.
Una brutta Alessandria porta a casa soltanto un punto dalla trasferta col Renate. Partita noiosa e con poche occasioni da gol per entrambe le formazioni. Ora il successo nella gara col Forlì di domenica prossima diventa quasi obbligato.
SPORT – Pareggio poco convincente contro il Renate. Una partita nel complesso avara di emozioni che, a parte l’ultimo quarto d’ora di gioco, non ha visto un’Alessandria particolarmente brillante. Deludente soprattutto nella prima frazione di gioco il trio d’attacco formato da Scotto, Rantier e Marconi, dimostratosi lento e prevedibile.
Priva del sin qui indispensabile Ferrini, vittima di un brutto infortunio allo zigomo sinistro durante la rifinitura pre-partita di sabato, la formazione allenata da Egidio Notaristefano parte male, insicura e confusa a centrocampo. Il Renate subito ne approfitta con qualche sortita centrale e un maggior possesso palla. Al 14′ però è l’Alessandria a concludere per la prima volta in porta: punizione di Rantier, pallone invitante in area di rigore per Mora che di testa manda sul palo. Il Renate bada più a contenere che ad attaccare attraverso un gioco ruvido e falloso caratterizzato da una manovra poco fluida. I Grigi nei primi trenta minuti producono qualche fraseggio palla a terra, senza manifestare però particolare ispirazione e senza realizzare azioni degne di nota. Per l’Alessandria uno dei primi tempi più brutti giocati sino ad oggi, contraddistinto da inconsistenza in attacco e imprecisione a centrocampo. Renate via via più solido ed ordinato. Finisce una brutta prima parte di gara che poco o nulla ha regalato allo spettacolo.
Ad avvio ripresa subito un grosso brivido per la retroguardia grigia. Dopo soli 20 secondi di gioco l’attaccante nerazzurro Bernasconi centra il palo con una bella conclusione da fuori area scaturita da un erroraccio dei difensori alessandrini poco lesti nello spazzare via il pallone. L’Alessandria prova a reagire spingendosi nella trequarti avversaria, ma la sua manovra si rivela confusa in fase d’impostazione. Marconi, oggi partito titolare come punta centrale, è troppo lento e prevedibile mentre Scotto e Rantier risultano decisamente poco propositivi. Al 55′ Notaristefano manda in campo Taddei al posto del deludente Rantier e subito in avanti si respira un’aria più salubre. Pochissimi minuti dopo, infatti, un corner battuto dallo stesso Taddei viene raccolto di testa da Mora che manda di poco alto sulla traversa. Al 60′ Marconi si rende finalmente protagonista con una splendida girata di prima intenzione dai 30 metri, ma il suo tiro sfiora letteralmente il palo dando a tutti l’illusione del gol. Al 65′ è ancora Mora a mandare alto di testa un preciso cross dell’ottimo Taddei, che si rende ancora pericoloso all’80’ con una bella punizione messa in angolo dal numero uno nerazzurro Santurro. Nei minuti finali l’Alessandria spinge con più convinzione, ma il Renate si copre bene. All’83’ Taddei batte un angolo che finisce ancora una volta sulla testa di Mora, Santurro blocca sulla linea. Il portiere del Renate si ripete all’ 87′, quando para a terra un sinistro di Spighi troppo debole. La partita finisce con le due reti inviolate ed un pareggio alla fine dei conti giusto e senza appello.
L’Alessandria sembra aver nuovamente contratto la “sindrome della pareggite”, ma questa volta, a differenza della partita casalinga col Rimini, un punto davvero poco incoraggiante che la mantiene a metà classifica con 11 punti e a meno 5 dalla capolista Real Vicenza. Certamente nulla è ancora compromesso ed un pareggio in trasferta quasi mai può essere considerato del tutto negativo, ma prima si risolvono determinati problemi, realizzativi e d’impostazione, prima si potrà parlare di un’Alessandria finalmente rigenerata.
Renate-Alessandria 0-0
Renate: Santurro, Adobati (C), Morotti, Gualdi, Adorni, Riva, Bonfanti, Chimenti, Florian (32′ 2T Spampatti), Scaccabarozzi, Bernasconi (18′ 2T Castellani).
A disposizione: Cincilla, Prete, Gianola, Teggi, Lauricella, Castellani, Spampatti. All. Sig. S. Boldini.
Alessandria: Poluzzi, Mariotti, Cammaroto (42 2T Sirri), Cavalli (C), Viviani, Mora (46′ 2T Sabato), Spighi, Valentini, Marconi, Scotto, Rantier (8′ 2T Taddei).
A disposizione: Servili, Sirri, Sabato, Pappaianni, Tanaglia, Caciagli, Taddei. All. Sig. E. Notaristefano.
Ammoniti: 14′ Chimenti (R); 31′ Valentini (A); 39′ Bernasconi (R); 46′ 1T Florian (R).