Presentato l’Atlante Storico dell’Alessandrino
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in concomitanza con la Prima Giornata Europea delle Fondazioni, ha presentato al pubblico lAtlante Storico: le carte conducono il lettore attraverso la scoperta delle dinamiche di trasformazione istituzionale, economica, culturale, artistica e architettonica del territorio
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in concomitanza con la Prima Giornata Europea delle Fondazioni, ha presentato al pubblico lAtlante Storico: le carte conducono il lettore attraverso la scoperta delle dinamiche di trasformazione istituzionale, economica, culturale, artistica e architettonica del territorio
ALESSANDRIA – Il 1° ottobre 2013 la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha presentato al pubblico l’Atlante Storico dell’Alessandrino, un progetto editoriale ambizioso per qualità di dettagli e approfondimento di contenuti, probabilmente primo in Italia. L’iniziativa è organizzata in concomitanza con la Prima Giornata Europea delle Fondazioni, promossa da Dafne (Donors and Foundations Networks in Europe) in collaborazione con l’Acri (Associazione Italiana di Fondazioni e Casse di risparmio Spa) allo scopo di far conoscere meglio, nei vari Paesi europei, l’impegno delle fondazioni a favore dei territori.
L’Atlante Storico dell’Alessandrino nasce da un’idea della Fondazione e vede la luce per i tipi della De Agostini dopo oltre un anno di intenso lavoro di ricerca condotto sotto la supervisione di Valerio Castronovo e coordinato da Enrico Lusso, per gli aspetti scientifici, e da Gioachino Gili per quelli grafici e editoriali. E’ corredato da una sezione fotografica, curata e illustrata da Folco Quilici. L’opera, 208 pagine a colori, si presenta con la veste grafica delle tradizionali “strenne” che contraddistingue ormai da quasi quarant’anni le pubblicazioni della Fondazione e della banca ed è arricchita da un’edizione didattica. Il ricco corredo di carte tematiche, frutto della collaborazione di una nutrita équipe di storici e di studiosi, selezionati tra i massimi esperti delle varie discipline rappresentate, descrive, a partire dagli aspetti geografici e geomorfologici, il divenire storico del territorio delle attuali province di Alessandria e Asti. La narrazione grafica abbraccia un ampio arco cronologico, che va dalla preistoria alla stretta contemporaneità, alla cui descrizione visiva concorre anche l’inedito inserto fotografico curato da Folco Quilici. Nell’insieme, le carte, immaginate come istantanee precise e scientificamente rigorose di alcuni momenti storicamente rilevanti, conducono così il lettore attraverso la graduale scoperta delle dinamiche di trasformazione istituzionale, economica, culturale, artistica e architettonica del territorio oggetto di analisi.
