Polizia municipale, non ci sono i soldi per le divise?
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2 Ottobre 2013
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Polizia municipale, non ci sono i soldi per le divise?

Assemblea degli agenti di polizia municipale per discutere dei nuovi orari e del mancato rimborso per l'acquisto delle divise: “da due anni non riceviamo rimborso. Ce le siamo pagate da soli”. Civich in servizio di notte solo venerdì e sabato con la nuova ipotesi di organizzazione “al risparmio” di soldi e personale

Assemblea degli agenti di polizia municipale per discutere dei nuovi orari e del mancato rimborso per l'acquisto delle divise: ?da due anni non riceviamo rimborso. Ce le siamo pagate da soli?. Civich in servizio di notte solo venerdì e sabato con la nuova ipotesi di organizzazione ?al risparmio? di soldi e personale

 ALESSANDRIA – Due i punti principali all’ordine del giorno dell’assemblea degli agenti di polizia municipale, indetta dalle segreterie di Cgil, Cisl, Uil, Sulpm e Rsu del comune di Alessandria: nuovo orario a rimborso della massa vestiaria, ossia le divise.
La proposta dell’amministrazione comunale, presentata in assemblea, prevede alcune modifiche, a partire dalla consuetudine che ha sempre visto ogni singolo agente acquistare autonomamente la propria divisa, salvo un rimborso forfettario pari circa a 1000 euro all’anno. Questo evitava, però, al comune di dover creare una sorta di magazzino per conservare il materiale e per garantire i ricambi.
“L’amministrazione ha deciso unilateralmente di indire una gara per l’acquisizione delle divise – spiegano i rappresentanti Sulmp, sindacato autonomo di polizia – Non abbiamo nulla in contrario, se non in fatto che il comune è in arretrato di due anni nel rimborso”.
Nell’indennità per la “massa vestiaria”, erano ricomprese anche le spese per il lavaggio delle stesse, sottolineano i sindacati.
Più preoccupante è l’aspetto del nuovo orario che comporta anche una riorganizzazione del servizio: “i servizi notturni verranno limitati esclusivamente nei giorni di venerdì e sabato. Il punto è che le richieste di controllo sono sempre maggiori da parte del territorio mentre le nostre forze sono sempre più esigue – fanno presente i sindacati”. Quella di ieri è stata sostanzialmente una riunione informativa. La prossima settimana è già convocata una nuova riunione per discutere dei punti sollevati.
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