Gli animali come soggetti di diritto e di diritti
Home
G.B. - giulia.boggian@alessandrianews.it  
26 Settembre 2013
ore
00:00 Logo Newsguard

Gli animali come soggetti di diritto e di diritti

Un "nuovo e moderno" Regolamento sulla Tutela e sul Benessere degli animali è stato affrontato dall'amministrazione comunale: all'unanimità e con la condivisione di tutte le forze politiche il provvedimento è passato in commissione. Ivaldi: "si vuole cercare di migliorare sempre più il rapporto uomo-animale-natura"

Un "nuovo e moderno" Regolamento sulla Tutela e sul Benessere degli animali è stato affrontato dall'amministrazione comunale: all'unanimità e con la condivisione di tutte le forze politiche il provvedimento è passato in commissione. Ivaldi: "si vuole cercare di migliorare sempre più il rapporto uomo-animale-natura"

 ALESSANDRIA – A mettere al centro dell’attenzione gli animali e la loro esistenza, come “soggetti di diritto e di diritti” è sempre lui, l’assessore Gianni Ivaldi. Che questa volta però trova l’appoggio e la collaborazione di tutte le forze politiche che siedono ai banchi dell’aula consigliare per apportare delle modifiche e dei miglioramenti al Regolamento comunale di Tutela e Benessere degli animali, che risale al 2006.  “La volontà – spiega Ivaldi – non è solo quella di tutelare gli animali, ma è anche di cercare di far emergere un sempre migliore rapporto uomo-animali e natura”. L’animale infatti è spesso il “soggetto debole”, ma la volontà di apportare delle modifiche di aggiornamento rispetto alla normativa è un forte segnale educativo e di interesse anche verso la figura del “padrone”, dell’uomo, visto che gli animali sono spesso il “sostegno psicologico ” di persone anziane o malate. Un aiuto a livello “culturale” soprattutto per quegli ambiti come la caccia, la macellazione o i circhi dove esistono già delle normative a livello nazionale che non lasciano all’ambito locale molto spazio di manovra.

Il nuovo regolamento è stato accolto con il favore di tutta la commissione Affari Istituzionali e con la collaborazione diretta per l’inserimento di “perfezionamenti” anche del consigliere comunale Pdl, Emanuele Locci, che tra le varie “richieste di impegno futuro” ha inserito alcune iniziative collaterali possibili. “Aree per cani in città”: forse sarebbe possibile pensare di ampliare gli spazi dedicati, oppure eliminare alcuni divieti, “come ad esempio quello dell’area in zona 14”, propone Locci. E poi l’aspetto “sanitario”: “viste le difficoltà economiche sempre maggiori, pensare ad una convenzione con i veterinari per prestazioni (vaccinazioni) a prezzi agevolati per i pensionati, ad esempio”.
Ma l’assessore Ivaldi per alcune di queste opere si è già messo in moto e sta per ottenere i frutti di tanta dedizione al Welfare Animale: “i primi di ottobre sarà inaugurata un’area per cani in zona 14, che si è potuta realizzare grazie ai privati che si sono fatti carico delle spese per recinzione e cancello”. Per le convenzioni sanitarie l’assessore ricorda come il martedì, per i gatti (non privati) i veterinari dell’Asl sono già a disposizione per le sterilizzazioni. E una convenzione era già stata portata avanti anche con i veterinari privati: “sono circa 15 in città e ognuno di loro offriva una sterilizzazione per un gatto al mese, con un totale di 120 sterilizzazioni circa in un anno”. “Ma lo prendo come prossimo impegno– risponde Ivaldi al consigliere pidiellino – quello di analizzare e provare a creare progetti a sostegno del benessere e delle tutela degli animali”.

 

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione