Atm, stipendi garantiti fino a ottobre
Dalla Regione 1 milione e 650 mila euro entro il 15 settembre per il trasporto pubblico locale. Accordo tra l'azienda e i sindacati: gli stipendi di agosto saranno pagati quando arrivano i fondi da Torino ma verrà saldato subito anche quello di settembre.
Dalla Regione 1 milione e 650 mila euro entro il 15 settembre per il trasporto pubblico locale. Accordo tra l'azienda e i sindacati: gli stipendi di agosto saranno pagati quando arrivano i fondi da Torino ma verrà saldato subito anche quello di settembre.
ALESSANDRIA – Dopo mesi difficili pare esserci un futuro prossimo meno tormentato per i lavoratori Atm. In un incontro tenuto ieri, martedi, la presidenza e le rappresentanze sindacali hanno siglato un accordo che dovrebbe garantire il pagamento degli stipendi fino ad ottobre. C’è però una condizione, dover aspettare ancora fino al 15 di settembre per veder saldata la retribuzione del mese di agosto.Il presidente Atm Cermelli ha confermato nella riunione di aver ricevuto 133 mila euro dal Comune. I soldi però non appartengono a Palazzo Rosso ma arrivano dalla Regione per una tranche di risorse relative al trasporto pubblico locale per il mese di luglio dell’anno 2012. Cermelli ha però detto che quei soldi saranno usati per pagare quanto dovuto ai fornitori, cosa che non è stato possibile fare nel mese di luglio.
Le rappresentanze sindacali hanno rimarcato il ritardo nel pagamento degli stipendi dei dipendenti dell’azienda di trasporti che c’è già stata a luglio, e l’assenza ancora totale di quello relativo ad agosto. Il presidente Atm ha spiegato che in una riunione con la Regione gli è stato garantito che entro il 15 di settembre dovrebbero essere girati all’azienda, sempre passando dal Comune, 1 milione e 650 mila euro destinati al trasporto pubblico locale per il 2013. Quando arriveranno questi soldi, ha detto Cermelli, si provvederà al pagamento degli stipendi di agosto.
Dai sindacati è arrivata l’accettazione del proposito ma ad una condizione: “Quando si ricevono quei fondi, siccome i lavoratori devono aspettare 18 giorni per ricevere il loro compenso di agosto, allora si deve provvedere subito, in altra busta paga, a procedere anche con i pagamenti di settembre. In più garantire quello di ottobre con l’una tantum legata al rinnovo contrattuale. Nel caso non arivassero dalla Regione i contributi promessi si provvederà comunque entro il 15 settembre a versare una quota dello stipendio di agosto” ha precisato Alessandro Porta della Uil Trasporti.
Cermelli ha accettato la controproposta sindacale e fatto sapere che garantirà quanto deciso nell’incontro.
L’ultimo tassello rimasto riguardava i lavoratori che dovevano decidere se accettare o meno questo documento d’ipotesi approntato da azienda e sindacati. Dai dipendenti Atm è arrivato il sì al termine di una lunga e non facile assemblea che si è svolta ieri sera. Non tutti si sono trovati d’accordo ma alla fine hanno prevalso le ragioni che danno fiducia alle promesse della dirigenza. “La situazione resta comunque tirata, ed è comprensibile visto che gli stipendi si prendono un mese si e uno no. Se gli accordi non verranno rispettati sarà difficile riuscire a far mantenere ancora la pazienza” ha detto Alessandro Porta.
Ieri, presso la sede Atm, si è svolto inoltre un tavolo per dicutere del piano industriale dell’azienda di trasporti alla presenza dell’assessore Ferralasco. “Si è paralto di molte cose e sono emersi alcuni spunti interessanti sul futuro dell’azienda -ha commentato Giuseppe Santomauro dell Filt Cgil – L’Amministrazione Comunale intende dimostrare l’importanza di Atm effettuando investimenti sul parco mezzi oltre che creando nuove prospettive di lavoro con azioni che verranno palesate nell’incontro previsto per lunedì prossimo”.