Atm, rebus stipendi. “E manca ancora il saldo di giugno”

ALESSANDRIA – La coperta è sempre corta. Così se Atm ha dovuto “far fronte autonomamente al pagamento dei contributi Inps per 120 mila euro”, rischia di non avere più le risorse per pagare gli stipendi del mese di luglio, tra una settimana.
A lanciare l’allarme è ancora una volta Filt Cgil: “ad oggi resta problematica la situazione stipendi Atm. – dice Giuseppe Santomauro – In questa settimana l’azienda ha dovuto autonomamente far fronte al pagamento della contribuzione Inps per 120 mila euro. Ricordiamo anche manca ancora il saldo della mensilità di giugno per la quale i dipendenti hanno percepito soltanto 800 euro e tra soli 7 giorni si aggiungerà la mensilità di luglio”.
Se ne dovrebbe parlare questo pomeriggio nel corso di un incontro tra azienda e amministrazione comunale. I temi sul tavolo sono quelli irrisolti da tempo: il piano industriale, l’approvazione del bilancio, i tagli e le risorse.
“Mi auguro – prosegue Santomauro – al fine di evitare vertenze inutili sui diritti fondamentali dei lavoratori che dopo l’incontro tra Atm e l’amministrazione Comunale ci siano risposte concrete che permettano di risolvere entro la settimana questa incresciosa situazione che lede la dignità dal lavoro e dei lavoratori”.