Presentazione in grande stile per i Grigi

ALESSANDRIA – Se il buongiorno si vede dal mattino sarà un grande anno per tutti i tifosi dei Grigi. Una Cittadella piena, una presentazione in grande stile e una squadra che sulla carta è una corazzata, hanno riempito occhi, orecchie, cuori del quasi migliaio di tifosi accorsi alla fortezza alessandrina per assistere alla prima Alessandria targata Luca Di Masi. Un Alessandria che si presenterà con una nuova maglia. Sempre grigia la prima ma con un look più moderno e alcuni dettagli nuovi come lo stemma del Piemonte sul colletto, e una seconda divisa rossa e bianca.
“La mia prima squadra è di grande valore umano oltre che tecnico –spiega un visibilmente soddisfatto presidente dopo aver cantato in coro insieme ai tifosi- Sono convinto che faremo molto bene insieme. Noi vogliamo arrivare molto più in su dell’ottavo posto anche se è quello che basta per la promozione, non vogliamo nemmeno il sesto e il quarto ma qualcosa di più. Ringrazio il ds Menegattiper aver creato questa squadra con me e il mister, è una bravissima persona che imparerete a scoprire nella mia gestione. Venite tutti allo stadio la domenica perché è fondamentale per noi”.

Via via hanno sfilato uno a uno tutti i protagonisti della prossima stagione a cominciare dalle riconferme. A partire da Andrea Servili passando per capitan Vincenzo Cammaroto, Papaianni, Viviani Mazzuoli, Romano, Caciagli, Tanaglia e Luca Mora.
Sommersi dall’entusiasmo dei presenti le parole sono state poche ma chiare. “Sono stato riconfermato e parto con la carica per fare bene. Mi impegnerò e cercherò di fare meglio possibile per l’Alessandria” commenta Luca Mora che avrà il delicato compito di conquistare il pubblico dopo un anno difficile.
Accolto da un vero e proprio boato invece Andrea Servili: “Iniziamo questa nuova avventura e speriamo di fare il massimo e poi vedremo. Sono orgoglioso di poter stare ancora in questa squadra”. Sulla sua falsariga Federico Viviani che spiega “Vogliamo fare il nostro meglio e cercheremo di migliorare lo scorso anno”.
“Sono felicissimo di essere rimasto qui – ha detto Filippo Tanaglia – La società ci sta mettendo in condizioni di fare il meglio. La squadra è molto competitiva e mi aspetto di dare il mio contributo e crescere grazie ai miei compagni”.

A suscitare più curiosità sono però stati i nuovi acquisti, tanti e tre addirittura arrivati poche ore prima della presentazione ufficiale. Ormai quasi tutti gli ingressi sono stati completati e manca solo un ultimo tassello in attacco per consegnare a Notaristefano la rosa completa per la prossima stagione.
In rigoroso ordine di ruolo, ad aprire le danze è stato il portiere Giacomo Poluzzi: “Sono contentissimo e orgoglioso di essere qui. Per me è un onore allenarmi con uno come Servili. Cercherò di dare il massimo e di mettere in difficoltà il mister sulle scelta del titolare”. Per la difesa il primo è Alex Sirri, “Sono emozionantissimo, non sono abituato a una piazza del genere ma darò tutto per questa nuova avventura” le sue parole, per passare ad Alessio Mariotti: “Sono arrivato qui solo oggi e l’ho fatto per la piazza, la società e tutti i tifosi. Sono pronto a vincere perché qui c’è solo da vincere. L’Alessandria non c’entra niente con la C, merita altre categorie”. Una vera ovazione poi per il ritorno di Roberto Sabato, “un ritorno dall’esilio” come lo ha definito lui, “Sono molto felice di essere tornato qua, ci tenevo a tornare e per fortuna è andata a finire così. Non c’è stato nemmeno il tempo di pensare quando è arrivata l’offerta: ci siamo messi d’accordo subito”.

Tocca poi ai centrocampisti. Michele Valentini: ”Sono venuto qui con grande spirito e cercheremo tutti di dare il massimo per vincere perché questo e l’obiettivo”; Gabriele Cavalli: “Sono contentissimo di essere qua non vedo l’ora di cominciare perché insieme ci toglieremo grandi soddisfazioni”; Francesco Ferrini: “penso che Alessandria non ha bisogno di presentazioni. Siamo qui a testimoniare che faremo un grande campionato con grande impegno, siamo qui per fare corpo unico con i tifosi e la città. Sono pronto a giocare ovunque pur di dare una mano alla squadra”; Mirco Spighi: “Ho scelto l’Alessandria perché ho visto un progetto importante e poi l’entusiasmo della gente mi ha trasportato fino a qui”.
Grande assente (giustificato)uno degli acquisti più pregiati e perno dell’attacco grigio: Fausto Ferrari. In un video messaggio l’attaccante mostra tutta la sua voglia: “Mi dispiace non esserci ma ho un piccolo problema. Mi dispiace perché non posso percepire l’entusiasmo che c’è lì. Il presidente sta allestendo una corazzata e l’ho scelta perché è la squadra che mi ha voluto più di tutte e non vedo l’ora di entrare al Moccagatta con questa maglia e segnare per l’Alessandria”. Non da meno però il valore di Julien Rantier: “Grazie per l’entusiasmo che avete. Sono molto contento di essere qui e non vedo l’ora di scendere in campo”. A chiudere le presentazioni l’ultimo arrivato Luigi Scotto: “Non sono tante le piazze come Alessandria, è un onore giocare qua. L’ impegno sarà massimo per raggiungere l’obiettivo tutti insieme. Giocare in questa squadra con questi grandissimi giocatori mi potrà far imparare tanto”.

Altri tre giocatori saranno presenti in ritiro provenienti dalle giovanili grigie: Andrea Capra (portiere), Giuseppe Picone (centrocampista) e Piergiorgio Modini (attacco).
Il compito di far fruttare al meglio questa amalgama spetterà a Egidio Notaristefano. Il mister sa che il compito non sarà facile ma non nasconde la felicità per una squadra costruita secondo i suoi dettami: “Me l’aspettavo tutta questa gente che c’è stasera perché sono già stato qui e so di cosa sono capaci questi tifosi. Noi siamo molto soddisfatti del lavoro fatto in campagna acquisti, ringrazio gli sforzi del presidente per questo. Abbiamo cercato di prendere giocatori completi dal punto di vista caratteriale perché Alessandria e una piazza calda e non facile. In più abbiamo cercato la gamba, giocatori con forza nelle gambe e duttili tatticamente. Ė una squadra quasi completamente finita abbiamo una rosa molto competitiva con giocatori che sanno fare gruppo: una cosa fondamentale, in un team se non c’è affiatamento si fa difficoltà a raggiungere gli obiettivi”.

Sarà ora la campagna abbonamenti a dire se i tifosi avranno veramente colto e dato fiducia al progetto 2013/2014 dell’Alessandria. Già dalla prossima settimana, sul rinnovato sito ufficiale della società si potranno conoscere tutti i dettagli in merito e aprirà la sottoscrizione all’abbonamento per le gare casalinghe. Partite che saranno accompagnate da un nuovo giornale dell’Alessandria “L’orso in casa” che sarà scritto interamente dall’ufficio stampa della società e sarà inoltre presente nelle edicole in allegato con Il Piccolo.