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Dramma al rifugio del Cai Casale in Valle d’Aosta, muore un decoratore di 43 anni
Le cause sono in via di accertamento da parte dei vigili del fuoco. La struttura era chiusa e Marco Corino si era recato per compiervi alcuni lavori. Lascia la moglie
Le cause sono in via di accertamento da parte dei vigili del fuoco. La struttura era chiusa e Marco Corino si era recato per compiervi alcuni lavori. Lascia la moglie
CASALE MONFERRATO – Ha destato una profonda impressione a Casale ed in Monferrato la tragica scomparsa di un 43enne, Marco Corino, decoratore e socio del Club alpino italiano. L’uomo, che si era recato al Rifugio del Cai Casale a Champoluc e aveva deciso di trascorrervi la notte prima di rientrare a Casale ha perso la vita nel rogo che ha distrutto il Rifugio Casale. Le cause sono in via di accertamento da parte dei vigili del fuoco e dei carabinieri della stazione di Brusson. L’ipotesi più pribabile è che sia stato colto nel sonno dalle fiamme e nulla abbia potuto fare per salvarsi. Il Rifugio Casale era attualmente chiuso perché erano stati effettuati, a regola d’arte, dei lavori di ristrutturazione. Grande appassionato di montagna, Marco Corino lascia la moglie, con la quale si era sposato proprio in montagna, ad Antagnod, località della Val d’Ayas, a pochi chilometrei da dove si è consumata una tragedia che nessuno poteva neanche lontanamente pensare.