Grigi a Bellaria con la testa al futuro

Nell'ultimo turno di campionato l'Alessandria farà visita al Bellaria. Classica partita di fine stagione tra due formazioni che non hanno più niente da chiedere

ALESSANDRIA – La più classica delle partite di fine stagione. Bellaria e Alessandria si confronteranno senza più nulla da chiedere, o sperare, dal loro campionato. Da una parte i romagnoli hanno raggiunto una salvezza in anticipo e hanno centrato il loro traguardo per questa stagione a pieni voti. Dall’altra i Grigi hanno detto definitivamente addio ai play off sette giorni fa e poco hanno da prendere da questa trasferta. Solo l’orgoglio può dare un senso a questa sfida. Un orgoglio che spesso non basta per non trovare in campo due formazioni con la testa già in vacanza.
Sulla carta è più l’Alessandria a voler dimostrare ancora qualcosa, a voler concludere in maniera positiva come slancio per un 2013-2014 che sarà decisivo con l’accorpamento delle due divisioni di Lega Pro. Un anno che è nelle intenzioni della società il primo passo per costruire un futuro pieno di soddisfazioni.

Notaristefano è rivolto con la testa ai progetti per l’avvenire ma è concentrato anche a raggiungere la quota 54 punti e a continuare il trend positivo che i Grigi hanno da quando lui si è seduto in panchina. Per farlo dovrà rinunciare a Boron e Barbagli squalificati, più a Menassi alle prese ancora con guai fisici. Nel trio di difesa sembra destinato a subentrare Mazzuoli, con Papaianni che partirà questa volta da titolare sulla destra e Mora ad agire da esterno al posto di Boron. A completare la rosa Servili in porta; Cammaroto e Viviani in difesa; Filiciotto, Roselli, Caciagli a centrocampo; Fanucchi e Ferretti in attacco.
Marco Osio schiererà i suoi con un 4-4-2 con Cece; Martelli, Riccardi, Venneri , Fabi; Nicastro, Perrino, Zaccagni, Stella; Grifoni, Mastroianni.